Basket A2, Pullazi: "L'Unieuro con Mantova ha fatto schifo"

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«Una partita come quella di domenica con Mantova non se l’aspettava nessuno e non ce l’aspettavamo noi per primi, ma abbiamo preso atto d’aver fatto schifo, sì schifo, e subito dopo abbiamo voltato pagina: basta, si pensa a Casale Monferrato». Taglia corto Rei Pullazi dopo il ko casalingo della terza giornata della fase ad orologio. Però quello che si respira in città è un clima di fatalismo. All’Unieuro il compito di dimostrarne l’eventuale infondatezza. «Adesso sta a noi, vero, e dalla gara di domani vogliamo trarne non solo due punti, ma anche la consapevolezza piena dei nostri mezzi - dichiara l’ala pivot biancorossa - Dopo Torino pensavamo di tornare a casa nostra per dimostrare di che pasta eravamo fatti, è andata male e allora vuol dire che raddoppieremo gli sforzi e le energie per farlo vedere da domani in avanti». Ecco, quel “in avanti” è il succo di tutta la questione, di un’intera stagione che lo stesso Pullazi definisce «ondivaga». Ai play-off Forlì dovrà sovvertire il fattore campo, dovrà essere rognosa e l’atleta di origini albanesi è certo che questa faccia sporca verrà fuori. «Ho disputato tante volte i play-off, si azzera tutto, ma sale la pressione, conta avere i nervi saldi, tanta cattiveria ed energia. È più importante questo di un pick and roll ben fatto perché le gare saranno ruvide, gli arbitri fischieranno poco: Draymond Green dice sempre che i play-off non sono per tutti, ma possono esserlo per noi che abbiamo esperienza e determinazione». Alt, Draymond Green ha giocato tre anni a Michigan State proprio con Kalin Lucas, ora “indiziato di reato” dopo l'espulsione con Mantova. Da lui ci si aspetta la leadership che può cambiare il corso della stagione. «Lucas ha parlato con noi, ci ha chiesto scusa e io non posso che dire ai tifosi che lui è un leader vero, uno che ha sempre la parola giusta con tutti e che in campo ha gli attributi - garantisce Pullazi - Forse proprio a causa della sua “garra” si è lasciato trasportare domenica scorsa, ma sa di avere sbagliato e io e Natali lo stiamo tampinando tutti i giorni: dobbiamo vincere a Casale e lui dovrà pagare la pizza a tutta la squadra». Hashtag #PizzaKalin, quindi, ma soprattutto la parola d'ordine è “motivazione”. «Sì, io e tutti i miei compagni ne abbiamo a non finire. Posso assicurare che giocheremo con tutta l'energia che abbiamo in corpo per vincere domani e per cercare di passare un turno di play-off. Anzi, almeno un turno. E poi una cosa voglio che sia messa per iscritto Sono sicuro che nessuno, in una serie sulle 5 partite, avrà il piacere di affrontare Forlì e noi gli faremo capire che avrà avuto proprio ragione a temerci».

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