Basket A2 play-off, Tilghman carica l'OraSì: "Prendo coraggio grazie ai compagni"

C’è poco tempo per entusiasmarsi dopo la doppia vittoria su Torino, perché la sfida si sposta in Piemonte dove domani sera alle 20,30 al Pala “Gianni Asti” è in programma garatre dei quarti di finale play-off. L’OraSì si avvicina a questo appuntamento con tanta fiducia grazie alle ottime prove del PalaCattani. Se sabato scorso Tilghman aveva ceduto a Sullivan la palma di Mvp, questa volta ha preso lui la scena con 19 punti, 8 rimbalzi e 4 assist per un 27 di valutazione totale «È stata una partita difficile contro una squadra molto fisica come Torino - analizza il play americano - che non ci ha permesso mai un attimo di rilassamento. Ma la grande sicurezza che abbiamo acquisito dopo la vittoria in garauno ci ha permesso di essere duri in difesa e di pareggiare la loro energia. Abbiamo seguito le direttive del coach riuscendo a interpretare nel modo migliore tutta la dinamica della gara dove ognuno di noi ha dato il suo contributo». Dopo un buon primo tempo in difesa, Torino nella seconda parte ha concesso ai giallorossi più spazio per i tiri dalla media distanza che sono stati poi il fattore decisivo grazie alla percentuale finale del 58% con il solito Tilghman a primeggiare con il suo 69% frutto di un 9/13. «In tutte le gare - spiega - ho sempre cercato di non forzare e di trovare il momento giusto per lasciare il segno. Martedì sera è stato Simioni il primo a essere protagonista (17 punti, ndr), poi Cinciarini e Denegri (entrambi in doppia cifra, ndr) e infine a partire dal terzo quarto è toccato a me. Ho preso coraggio e i miei compagni mi hanno messo nelle condizioni di prendere responsabilità al tiro e per fortuna tutto è filato liscio, perché nel momento in cui c’era più bisogno, sono riuscito a mettere a segno alcune conclusioni che hanno determinato un parziale di 9-0 fondamentale per respingere la rimonta degli avversari. Alla fine i miei canestri, assieme alla tripla di Denegri, ci ha così spianato la strada verso la vittoria». Si avvicina a grandi passi la terza partita della serie con Ravenna che avrà il primo match-ball. Una cosa è certa, le due squadre ormai si conoscono molto bene e sanno come mettersi in difficoltà, consapevoli che la differenza la farà la cura dei particolari. E Tilghman indica quali potrebbero essere le chiavi per cercare di essere il più possibile imprevedibili. «La prossima gara la prepareremo sapendo che a questo punto della stagione e a questo punto della serie, il risultato si basa molto sui dettagli, quindi guarderemo tanti filmati per capire dove poter migliorare ancora. Un aspetto da non tralasciare è la lotta sotto canestro, Torino ha avuto una certa supremazia a rimbalzo offensivo, quindi servirà dunque migliorare sotto questo aspetto e mantenere la stessa intensità difensiva cercando di contenere soprattutto i loro tiratori che sono molto forti».

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