Basket A2, Oxilia: "OraSì, adesso piedi per terra"

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Ravenna a braccetto con Scafati in testa alla classifica: chi l’avrebbe mai detto? Per fotografare la situazione attuale dell’OraSì non servono comunque tante parole perché il valore della squadra guidata da coach Lotesoriere è sotto gli occhi di tutti. Ravenna è forte, ha un’ottima organizzazione difensiva ed è formata da un roster che ha il giusto mix di gioventù ed esperienza, in grado di esibire una compattezza, una determinazione ed una forza di volontà veramente uniche. Il percorso netto realizzato finora è dunque ampiamente meritato, nonostante in estate la società abbia messo sul mercato un budget inferiore a quello dello scorso anno, anche se con tutta probabilità squadre con possibilità economiche superiori potranno sicuramente uscire fuori alla distanza.

Tornando alla gara di domenica con Nardò, si è vista nuovamente all’opera una squadra che non molla mai, che magari arranca, magari subisce, ma poi, non si sa dove, trova la forza per reagire costruendo break importanti che nei finali concitati sono una vera manna dal cielo perché le permettano di arrivarci in fiducia. Come conferma, infatti, uno dei protagonisti di questo trionfale avvio di stagione, Tommaso Oxilia. «Quella contro Nardò è stata una partita molto dura a livello fisico. Loro sono partiti meglio e ci hanno messo subito in difficoltà, noi siamo stati bravi a recuperare già con un buon secondo quarto e a rientrare negli spogliatoi con un solo punto di svantaggio. Poi nel secondo tempo ce la siamo giocata a viso aperto, loro sono rimasti lì fino alla fine ma noi con la forza del nostro gruppo l’abbiamo portata a casa».

Una prestazione, quella di Oxilia, che testimonia il buon momento che l’ala sta attraversando, con ottime percentuali al tiro ma soprattutto tanto atletismo e grande lettura della partita, ovvero la percezione di un giocatore molto più maturo rispetto il recente passato. «Cerco solo di fare tutto quello che serve per vincere e sono ovviamente soddisfatto delle prime quattro uscite, ma forse è il caso di rimanere con i piedi per terra – ammonisce - Siamo ancora agli inizi ed è meglio che io e i miei compagni restiamo umili e concentrati per raggiungere gli obiettivi che la società ci ha chiesto».

Ora il pensiero va alla prossima sfida con Verona, partita in sordina ma vittoriosa nettamente domenica scorsa con Forlì. Una squadra molto fisica e di talento contro la quale Ravenna non vuole fermare la sua corsa. «Si tratta di un top team di questo campionato da anni. Sarà importante affrontare la gara con la mente libera e consci del nostro potenziale, non sarà semplice contro una squadra così tosta ma è una gara stimolante e credo ci sarà da divertirsi. Contiamo sulla spinta dei nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto in queste prime partite e li aspettiamo numerosi anche domenica al Pala De André».

A questo proposito, va ricordato che la prevendita dei biglietti avverrà in sede (oggi, domani e venerdì dalle 9 alle 13, domani anche dalle 17-19, sabato 9-11) o su vivaticket.com.

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