Basket A2, Oxilia: "L'OraSì deve continuare sulla strada giusta"

Archivio

Giusto il tempo di esultare per il blitz operato alla “Milwaukee Arena” di Cento, che per l’OraSì è finalmente arrivato il momento di ritornare dopo oltre un anno e mezzo al "Pala De André”, teatro della sfida con Latina. Al di là dalle esigenze di classifica (siamo solo alla seconda di campionato), la sfida che si consumerà domani è ricca di motivi e di spunti interessanti. Coach Lotesoriere conta di avere Sullivan più incisivo dopo una settimana di lavoro in più con i compagni e capitan Cinciarini pronto a ritornare a essere la macchina di punti che si conosce. Un presupposto indispensabile per affrontare un avversario che si presenterà motivatissimo dopo la vittoria ottenuta su Verona, una delle quattro squadre di prima fascia assieme a Forlì, Ferrara e Scafati. Alla vigilia del match, Tommaso Oxilia, il giocatore dell’OraSì che si messi maggiormente in evidenza in questo avvio di stagione, prova a inquadrare la partita di domani. «Il campionato è appena iniziato quindi i valori sono ancora da definire, ma sarà una partita tosta che dovremo affrontare con la massima concentrazione e con la coesione che abbiamo mostrato domenica scorsa». Con la speranza che da subito il Pala De André torni a essere la “Home sweet home” del basket cittadino, il giocatore ligure ritorna con il pensiero alla gara di Cento dove la forza del gruppo ha saputo sopperire al mancato apporto di Cinciarini, non disunendosi mai e restando sempre sul pezzo anche nei momenti di difficoltà. «Siamo riusciti a fare una buonissima partita, soprattutto a livello di atteggiamento e di coesione di squadra. Quindi ci portiamo dietro una grande voglia di giocare e di competere con tutti nel nostro palazzetto dove sarà emozionante tornare, poiché anche chi è a Ravenna come me da due anni, non si è mai potuto allenare nè tantomeno giocare». Un appuntamento dunque da vivere con i propri tifosi chiedendo il loro sostegno per avere l’aiuto e il supporto necessario a una squadra completamente diversa e molto più giovane rispetto a quelle viste negli ultimi anni. «Sarà fondamentale la loro presenza perché per noi è la gratificazione maggiore vedere tanta gente che ci viene a sostenere al palazzetto. Non vediamo l’ora e siamo tutti molto gasati di giocare in casa con il nostro pubblico che si merita certe soddisfazioni».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui