L’ultima sgambata e poi si inizierà a fare più sul serio con la Supercoppa: a Cavezzo la Rinascita oggi alle 19 incrocerà Reggio Emilia (A1) ex squadra italiana di Justin Johnson, test che farà da prologo per la sfida di sabato al Flaminio (ore 21) contro Chiusi, primo match ufficiale della stagione.
A Faenza, la scorsa settimana, decise in extremis un canestro da tre di Giovanni Tomassini, uno che qualche tripla decisiva nella sua carriera l’ha messa. «Sì, ma tutti stiamo cercando di metterci a disposizione – dice proprio ‘Tom’ – l’obiettivo è quello di raggiungere la migliore forma assieme, gestendo i carichi e considerando anche gli infortunati, vedi Anumba che non si è quasi mai allenato con noi». Quattro, in totale, gli scrimmage di Rbr in questa pre-season dove Anumba (stiramento all’adduttore, in recupero) e Abba (risentimento al flessore) hanno avuto problemi muscolari: non ci saranno oggi, difficile il recupero per sabato.
«Le amichevoli servono a conoscersi e anche ad avere alcuni momenti di difficoltà per vedere come si reagisce di squadra – continua l’ex Cento -. Poi sabato inizierà la Supercoppa che va presa con le molle, anche se in ogni caso mette in palio un trofeo. Cercheremo di fare le cose bene senza esagerare, i match con Chiusi e Forlì ci daranno indicazioni sul nostro cammino e su cosa bisogna lavorare».
Miglior italiano della scorsa stagione, Tomassini è anche chiamato a essere il leader tecnico della squadra nonché il sesto uomo di lusso, quello che esce dalla panchina alzando il livello qualitativo in campo. «Sto abbastanza bene, ho un piccolo fastidio al tendine d’Achille ma è sotto controllo, gli allenamenti sono tosti e siamo tutti vogliosi di fare un campionato importante».
Arriviamo quindi alle aspettative di RivieraBanca: Trieste, Verona e Udine partono in pole position, ma appena sotto ci sono i ragazzi di Ferrari che hanno tutto per competere ai massimi livelli. «Conosciamo il nostro valore, ci sono squadre più gettonate ma vogliamo crescere, migliorarci e dar fastidio a tutte. Dipenderà da come lavoriamo e da come saremo disposti a sacrificarci. Il campionato è lungo, cerchiamo la forma anche con questi match».