Basket A2, Middleton: «Rimini merita di "vendicare" quel fischio di 29 anni fa a Bologna»

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Il momento non è dei migliori, mancano i risultati e la classifica comincia a piangere. Ma la trasferta alle porte è quella che porta motivazioni al solo pensiero, quella in uno dei tempi più prestigiosi della pallacanestro italiana, il Pala Dozza di Bologna. C’è un personaggio attuale nello staff di RivieraBanca che funge incredibilmente da trait d’union con una delle pagine più dolorose del Basket Rimini, lo spareggio in casa Fortitudo del 1993. Mangiaebevi contro Marr. Arbitro Pallonetto di Napoli, tra l’altro mancato a febbraio 2021.

I tre secondi fischiati a Israel

Basterebbero questi pochi indizi per far riaffiorare alla mente brutti ricordi, specie a chi quel giorno era in campo stoicamente con un ginocchio rotto, Larry Middleton. «Un ricordo che a quasi trent’anni di distanza fa ancora molto male - racconta il vice di Ferrari - quel fischio? Una cavolata enorme. Avevamo dato tutto, gettando in campo cuore e determinazione, in un pala Dozza stracolmo dove non avremmo meritato un epilogo così ingiusto. Ancora, a distanza di tempo, gli avrei chiesto il motivo di quel fischio, ma indietro non si può tornare. Rimarrà per sempre una pagina molto amara della mia carriera».

Voglia di vendicarla

Un motivo in più per vendicare quell’episodio di quasi trent’anni fa, che costrinse la Marr alla retrocessione in A2. Ma oggi c’è da guardare in faccia alla realtà, un inizio di campionato difficile, ancor di più dopo il brutto stop di Chiusi. «Il momento è delicato e molto importante per noi. Il margine di crescita è importante, i ragazzi stanno continuando a lavorare forte ogni giorno di più, bisogna muovere dei passi importanti e decisi di crescita perché questo è un campionato che non ammette margini di errore. Dobbiamo diventare più solidi nei momenti cruciali della partita, purtroppo ancora quando abbassiamo l’intensità finiamo per essere mangiati dall’avversario, sono cali che non ci possiamo permettere». Di fronte Rimini troverà una “Effe” ferita da due ko consecutivi e un bilancio di tre vittorie e altrettante sconfitte. «Hanno ambizioni diverse dalle nostre, squadra esperta e di grande talento costruita per stare in alto. Troveremo una squadra vogliosa di rifarsi davanti a un pubblico esigente come quello di Bologna, ma noi dobbiamo pensare a fare il nostro dovere in campo, mostrando soprattutto personalità e compattezza».

Info per i tifosi

Restano 12 posti sul pullman organizzato dai tifosi: per prenotarsi inviare un WhatsApp al 3517332856. Chi arriverà con mezzi propri può prenotare il biglietto non numerato entro domani alle 12 sempre con un messaggio allo stesso numero.

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