Basket A2, Martino: "Unieuro, è emersa tutta la nostra voglia di vincere" - Gallery

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«Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli». Lo scriveva Vittorio Alfieri nel 1783, lo hanno ribadito ieri Antimo Martino e i ragazzi della sua Unieuro. Sì, perché quello ottenuto ai danni della Giorgio Tesi Group (76-72) è il successo del gruppo e della sua volontà: quella che il tecnico è riuscito a imprimere alla squadra.
Martino è felice, si vede dallo sguardo e si sente dalle sue parole. «Sì, sono molto contento, c’è grande gioia per avere vinto una gara del genere contro una squadra che ha dimostrato dal vivo tutta la sua durezza e compattezza - afferma - quando Pistoia avrà l’americano che le manca, giocherà per il vertice e averla battuta deve riempirci di soddisfazione. Non so se analizzare le volte in cui l’abbiamo rimessa in partita, avrò bisogno di riguardarli assieme a quelli del finale sulla cui gestione dovevamo e potevamo fare meglio, ma credo che alla resa dei conti emerga soprattutto il forte desiderio di vincere questa partita».

Proprio quei momenti che il tecnico analizzerà già oggi rappresentano però, come lui stesso dice «tutti i margini di crescita che ancora abbiamo», ma è chiaro che la lente debba ingrandire specialmente gli aspetti positivi di una prestazione di grande solidità tecnica e mentale. «Iniziare con tre successi non era scontato e anche questa volta la mia squadra ha mostrato il desiderio, la voglia di vincere e lo ha fatto in un palazzetto che a un certo punto era entrato in sintonia con noi: un bel segnale per il futuro anche questo». Tatticamente, poi, Forlì è stata brava a limitare i rimbalzi offensivi pistoiesi nella ripresa. «Sì - ammette Martino - nel primo tempo da secondo possesso abbiamo subito 14 punti su 30 totali, dovevamo aggiustare questo aspetto e l’abbiamo fatto: il nostro approccio difensivo è stato importante».

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