Scocca l’ora del ritorno in palestra e quello di domani al Pala Galassi assomiglia davvero per l’Unieuro al primo giorno di scuola in un nuovo istituto e con tanti compagni di classe, e insegnanti, da guardare con curiosità per la primissima volta. Sono, infatti, solo tre i “reduci” dalla stagione scorsa che vestiranno nuovamente la casacca biancorossa: l’assistente allenatore Paolo Ruggeri, il centro Lorenzo Benvenuti e il lungo Under Benjamin Ndour che si alternerà nel ruolo di decimo con Franco Flan, il play forlimpopolese che ha saltato l’ultimo campionato interamente a causa della rottura del tendine d’Achille in preseason.
Il resto è tutto nuovo, anzi nuovissimo, a partire da coach Antimo Martino e dal suo doppio ruolo di guida tecnica e di responsabile del mercato della Pallacanestro 2.015. Doppio incarico, doppia responsabilità per il molisano che attende ancora la firma che chiuderà definitivamente la campagna acquisti biancorossa. A completare la rosa manca, infatti, la guardia statunitense che Forlì ha da tempo nel mirino, che sembrava avere definitivamente in mano, ma che dovrà probabilmente attendere qualche giorno, preferibilmente non troppi, per “dire gatto” citando il “Trap”. Il nome è ormai noto, quello del 26enne Donovan Jackson ed è assolutamente ancora in campo nonostante alcuni tentennamenti delle agenzie che lo rappresentano.
Jackson ha giocato davvero sino all’altro ieri: Coppa messicana e 16 punti il 12 agosto nella sconfitta dei suoi Soles de Mexicali contro la Libertadores. In 6 partite disputate, 18 punti di media col 57.7% dall’arco, il 62% dal campo e 2.8 assist. Numeri da grande attaccante qual è e dimostrò d’essere sia ad Iowa State, sia in Polonia (soprattutto), ma anche Germania, Grecia, Repubblica Ceca, addirittura Egitto e al Kalev Tallinn l’anno scorso vincendo la regular season del campionato estone. Il nativo di Milwaukee non è ancora a tutti gli effetti un nuovo biancorosso anche se siti specializzati quali www.eurobasket.com nella sua sezione latino-americana, lo danno già a Forlì da tre giorni e la scheda al riguardo non è mai stata corretta o depennata.
Il problema starebbe in una proposta dall’Australia che i procuratori del giocatore hanno frapposto alla firma. Margini, però, per chiudere positivamente la trattativa ci sono e vengono ammessi dalla stessa dirigenza forlivese che resta prioritariamente su di lui e lo attende. Così come fa con Nathan Adrian che dovrebbe ritirare il visto per l’Italia domani e partire mercoledì giungendo a Forlì giovedì per visite mediche e primo contatto con palestra e compagni. Quelli che, brindato al Ferragosto, domani si ritroveranno al Pala Galassi alle 17.30 per la consegna del materiale tecnico, le foto e le prime battute con i cronisti sino alle 18 quando indosseranno le scarpe e, dalle 18.30 sosterranno il primo allenamento aperto alla visione dei tifosi.