Basket A2, l'OraSì riparte dal positivo di Scafati

La doppia sconfitta consecutiva non cancella quanto fatto di buono dall’OraSì in questa prima parte di stagione e se la sfida per il titolo di campione d’inverno è andata a Scafati, i giallorossi sono usciti dal PalaMangano con l’onore delle armi dimostrando come anche quest’anno siano in lizza per stupire. Una squadra capace di lottare fino all’ultimo sia pure con l’handicap di un’assenza importante come quella di Gazzotti, fermato da un infortunio alla vigilia del match.

«L’aspetto positivo credo sia stato, indipendentemente dal risultato, il fatto di non avere mai mollato fino alla fine - sottolinea la guardia Davide Denegri -. Un atteggiamento che peraltro abbiamo sempre avuto finora in ogni partita e che cercheremo di mantenere fino alla fine».

Di contro c’è stato qualche problema difensivo che ha fatto la differenza. «Soprattutto all’inizio abbiamo alcune situazioni comode per i loro tiratori per nostre ingenuità e non per il fatto che gli avversari avessero costruito in maniera eccellente i loro giochi. Così facendo li abbiamo messi in fiducia e se per una squadra forte come Scafati è stato poi più facile affrontarci, non possiamo permetterci di regalare a nessuno canestri facili per nostre disattenzioni».

Nonostante tutto Denegri, che ha disputato la sua seconda migliore gara come valutazione dopo quella contro Nardò, si tiene ben stretto il secondo posto e pensa al futuro. «Le sensazioni sono buone, anche se ho avuto un momento di appannamento fisiologico nell'arco di una stagione, ma comunque ho cercato ugualmente di rendermi utile. Da questo momento dovremo riprendere il nostro cammino dopo le due sconfitte subite».

Il bilancio di questo 2021, considerando che nello scorso campionato l’OraSì se l’è giocata fino in fondo contro la neopromossa Tortona e ora si trova al secondo posto, non può che testimoniare la bontà del lavoro svolto dalla società. «L'anno scorso abbiamo avuto un inizio traumatico magari anche dovuto al Covid ma nel girone di ritorno è arrivata la svolta. Questo campionato l’abbiamo iniziato in maniera diversa per cui il 2021 sotto l’aspetto cestistico è stato sicuramente molto soddisfacente e ho fiducia sul fatto che dopo la sosta, riposati e sereni, potremo riprendere la marcia».