Basket A2, Gazzotti: "L'andata dell'OraSì resta super"

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Giallorossi Chiusi dall'Umana in un campionato sempre più livellato. In una giornata in cui hanno perso le prime tre della classe, oltre a Ravenna anche Scafati e Verona, è salito un quadrumvirato sul terzo gradino del podio formato, oltre che dai toscani, anche da Ferrara, Cento e San Severo (tutte sconfitte dall'OraSì), che a due giornate dalla fine dell’andata sono tra le più serie candidate agli ultimi due posti buoni per le finali di Coppa Italia.


Andata comunque positiva

Il -7 finale, quando il divario è stato di 22 punti, significa seconda sconfitta casalinga, ma non toglie nulla a quanto ha fatto fin qui Ravenna, non certo partita con i favori del pronostico, ma che da brava formichina ha saputo mettere fieno in cascina partita dopo partita e i 1600 del De André hanno continuato a cantare anche dopo la sirena.
Tra i più positivi nei suoi 18’ Giulio Gazzotti: 5 punti, 6 rimbalzi e tanta presenza in difesa. «Avevamo preparato al meglio la partita - sottolinea il lungo - nonostante una settimana buona ma non ottimale perché abbiamo comunque avuto delle problematiche fisiche e ci siamo allenati tanto anche con i nostri giovani. Chiusi ci ha messo in difficoltà con il tiro pesante e soprattutto nel loro imprevedibile assetto difensivo e ha messo canestri chirurgici nel momento in cui tentavamo la rimonta. Il loro tecnico alterna uomo-zona e altri accorgimenti particolari (la “box and one” in particolare è stata quella che ha messo più in difficoltà Ravenna, ndr), l’avevamo previsto ma non siamo riusciti a trovare le contromisure. Però resta il fatto che in questo girone d’andata abbiamo assolutamente fatto qualcosa di incredibile fin qui in un girone veramente molto difficile».

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