Basket A2, Denegri: «OraSì, non ripetere gli errori di Trapani»

L'OraSì a Trapani non ha sfatato il tabù trasferta di questa seconda fase e più in generale i viaggi in Sicilia non portano mai buone notizie. La squadra giallorossa subì infatti due ko nei play-off contro Capo d'Orlando e Trapani non ha rappresentato l’eccezione. I giallorossi sono rimasti in partita dieci minuti o poco più prima di subire il congelamento fino al -27 che ha anticipato di poco il finale (96-75), con piccoli vantaggi iniziali come lo 0-2 di Givens o il 9-10 di Denegri.


“Deg” non è bastato


Il giovane play piemontese è stato l'ultimo ad arrendersi al naufragio, il peggiore dopo quello con Scafati in casa in stagione regolare. Cancellieri ha provato anche con il quintetto con un tris di piccoli, con Denegri, Rebec e Venuto, che però la 2B Control ha sfruttato a proprio vantaggio schierando tutti i propri chili e centimetri a disposizione.
Davide Denegri ha raggiunto la doppia cifra personale con 14 punti, 5/6 dal campo, una palla recuperata e tre assist per un 17 di valutazione come Rebec. «Domenica non abbiamo certamente giocato la nostra miglior partita e quando il divario nel punteggio alla fine risulta così ampio, è sempre molto difficile stabilire dopo finiscono i meriti di una squadra e iniziano i demeriti dell'altra. In questo caso però dobbiamo concentrarci su quello che non è andato per noi e lavorare perché questo si ripresenti in futuro: ci mancano tre partite, ci giochiamo l'accesso ai play-off e non possiamo più commettere gli errori di domenica».


Il bilancio e il futuro


Denegri traccia così il bilancio di questa prima metà della seconda fase. «Anche se adesso ci sono tanti punti tra la prima e l'ultima (12 Trapani, 2 Piacenza, ndr) resta comunque un girone molto equilibrato (Mantova ha 10 punti, il trio Pistoia, Cento, Ravenna rincorre a 6 e quindi ci sono due posti a disposizione, ndr) con i siciliani che sono quelli che mi hanno maggiormente impressionato. Hanno allestito una rosa con ottimi giocatori che praticano una pallacanestro molto aggressiva e per questo sono ancora più difficili da affrontare. Quello che dobbiamo fare adesso è cancellare questa brutta sconfitta e prepararci in questa settimana (i giallorossi torneranno in palestra oggi dopo il giorno di riposo, ndr) in vista di una volata che darà la classifica finale».
Il calendario infatti domenica mette di fronte ai giallorossi il Mantova (ore 18), mercoledì 12 alle 19 trasferta a Piacenza e domenica 16 ancora alle 12 con Trapani. «Dovremo lottare con il coltello tra i denti, entrando in campo con l'approccio giusto, giocando sempre fino all'ultimo possesso come purtroppo abbiamo provato sulla nostra pelle (il riferimento al ko di Mantova è evidente, ndr) perché tutte le squadre al momento si giocano ancora qualcosa».

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