Basket A2, Dell'Agnello: "Forlì, ora prova a vincerle tutte" VIDEO GALLERY

L’ultima vittoria all’ultimo secondo dell’Unieuro risaliva al Mesozoico ed è ovvio che, per l’importanza dei due punti conquistati, l’adrenalina che scorre a fiumi dopo un finale palpitante e la svolta che la sua Unieuro ha saputo imprimere al match dopo 20 minuti di grande difficoltà, Sandro Dell’Agnello ha il sorriso stampato sul volto: «Era fondamentale vincere perché ogni gara può decidere il nostro futuro e noi a vincerle tutte vogliamo almeno provarci. Abbiamo giocato contro una buona squadra che ha dimostrato di essere quarta non a caso e dopo 20 minuti di cui non possiamo essere contenti, è vero che i successivi sono stati totalmente favorevoli a noi che, finalmente, siamo riusciti a vincere quest’anno un match punto a punto: bravo Lucas, bravi gli altri a farlo tirare come avevamo disegnato nel time out».

Nel quarto periodo il tifo ha sostenuto la rimonta forlivese, il tecnico ringrazia poi si addentra nelle ragioni del cambio di mentalità che ha prodotto anche un’inversione del ritmo con cui la squadra ha affrontato e gestito la ripresa. «Abbiamo cambiato qualcosa in difesa perché ciò che avevamo pensato non aveva funzionato e nell’intervallo sono andato negli spogliatoi col bastone perché fondamentale è mettere in campo la giusta energia altrimenti non funziona niente e noi eravamo sempre mezzo secondo in ritardo su tutti e su tutto».

Dal «volerli bastonare tutti» all’elogiarli, il passo tra Dell’Agnello e i suoi è breve. «I falli di Rush, il riacutizzarsi del dolore all’adduttore di Palumbo che, dopo 15 minuti sulle uova abbiamo deciso di tenere fermo, in più Giachetti con la schiena bloccata: non era facile vincere contro un avversario di valore come Chiusi, ora anche se non sarà facile, cerchiamo di recuperare i ragazzi per mercoledì con la Stella Azzurra».