Basket A1 donne, Fermi: "E-Work, puoi salvarti"

Salvezza alla portata. Sarà dunque Broni l’avversaria della E-Work nel primo turno dei play-out. Si parte martedì al Bubani, garadue sabato 16 in Lombardia, eventuale bella giovedì 21 nuovamente a Faenza.

Le manfrede hanno concluso la regular season all’11° posto, con 16 punti, o meglio con 0.31 di quoziente tra vittorie e partite giocate. Broni ha chiuso 12ª. L’altra sfida sarà tra Sassari (10ª) e Moncalieri (13ª).

Il presidente Mario Fermi è sostanzialmente soddisfatto del cammino intrapreso dalla sua E-Work. «Considerando che è il nostro primo anno di A1, non solo per la società ma anche per molte giocatrici e che l’obiettivo è la salvezza, direi che i piani sono stati rispettati. La rosa, il budget e tutto ciò che ci sta attorno rispecchiano la nostra classifica. Avremmo potuto avere qualche punto in più, che magari ci avrebbe proiettati al nono posto e alla salvezza diretta, ma va bene così. Se poi penso a come eravamo messi a un certo punto del girone d’andata, sono totalmente e non solo parzialmente soddisfatto. Comunque, la salvezza è ancora da conquistare».

Nell’ultima giornata le bianconere si sono arrese a Lucca. Coach Ballardini ha tenuto a lungo in panchina Davis, Kunaiyi-Akpanah e Cupido. «Avevano tutte qualche problema fisico, Simona ha fatto bene a risparmiarle. La squadra ha comunque lottato e giocato per vincere».

Il successo sarebbe valso il decimo posto. Così, Faenza ha pescato Broni anziché Moncalieri. Un incrocio che a Fermi non dispiace. Broni, che abbiamo già battuto due volte in regular season, è più adatta alle nostre caratteristiche, mentre le piemontesi hanno fisicità e individualità che possono crearci più problemi».

Dopo il cambio di allenatore e alcuni riassetti nella rosa, le lombarde sono però in crescita. «Sì, ma lo siamo anche noi. Giocando come sappiamo e come abbiamo fatto nelle ultime uscite, abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più sia di Broni, sia di Moncalieri e forse pure di Sassari».

Avere a disposizione le due migliori marcatrici del campionato, anche se Lucas ora è infortunata, non è bastato alle sarde a evitare i play-out. «Che saranno molto equilibrati e non scontati. Per quanto ci riguarda, sono fiducioso ma prudente».

Il Bubani sarà determinante? «Vorrei riempirlo, i tifosi hanno compreso il nostro impegno e non ci hanno mai fatto mancare il supporto. Si sono rivisti anche i mitici Nfd, sempre presenti ai tempi d’oro del Club Atletico».

Intanto si lavora per la prossima stagione. Dopo le conferme di Kunaiyi-Akpanah e Cupido, si cerca di trattenere altre giocatrici e di puntellare l’organico, per alzare l’asticella. Ma prima c’è la salvezza da raggiungere.

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