Basket A1 donne, Faenza sulle tracce di Cupido e Llorente
di GIOVANNI MORINI
Nero su bianco. La certezza della conferma era arrivata la settimana scorsa, ma da ieri c’è ufficialmente anche la firma sul contratto che legherà coach Sguaizer alla E-Work per la prossima stagione.
Per il bravo tecnico bresciano, che in questi mesi si è fatto apprezzare a suon di lavoro e risultati, rispondendo al meglio alla pesantissima eredità di Paolo Rossi, si tratta della prima esperienza in un campionato di serie A1.
Dopo aver ottenuto ottimi risultati in A2 (doppia coppa Italia vinta e promozione sfiorata con Crema e ovviamente la promozione di quest’anno), l’opportunità nella massima serie è giusta e meritata.
Nella sua seconda annata faentina, Sguaizer collaborerà anche con il settore giovanile del Faenza Basket Project. «Sono curioso di poter lavorare con le giovani che sono state le più penalizzate dalle restrizioni per il Covid».
Di questo e soprattutto di mercato si parlerà nell’incontro che è stato programmato per domani con il presidente Mario Fermi.
Spazio al mercato
Dopo le prime conferme (Policari, Porcu, Franceschelli, Schwienbacher e Morsiani) e le separazioni (Vente, Soglia) annunciate, spuntano i nomi di papabili nuovi arrivi: direttamente da Patti, sembrano vicine a Faenza il play Cupido e come comunitaria, l’ala-pivot Llorente, protagoniste della sorprendente stagione della squadra siciliana, eliminata in semifinale proprio dalla E-Work nella sua cavalcata verso la promozione in A1.«La maggior parte delle squadre di A1 è fatta e finita ormai da tempo - sottolinea Sguaizer - quindi dobbiamo fare in fretta ma senza sbagliare le scelte».
Faenza è su due americane, un’esterna e un centro che hanno già maturato esperienza nel campionato italiano. L’esperienza nel nostro campionato di due giocatrici chiave è considerata fondamentale per attutire l’impatto con la nuova, nobile e difficile realtà.