Basket A1 donne, E-Work: il nuovo corso parte con Crema

Motivazione e imprevedibilità. Ecco le chiavi che il nuovo head coach della E-Work, Giovanni Sferruzza, proverà a usare per scardinare lo stato di crisi della squadra manfreda. Oggi al Bubani arriva Crema (ore 18) e dopo la sconcertante prova offerta la settimana scorsa a San Martino di Lupari, che ha portato alla cacciata di Simona Ballardini, serve subito una risposta netta e convincente. «Sono state giornate molto intense - afferma il tecnico toscano, al debutto da capo allenatore in A1, con Cristina Bassi confermata vice - non è mai piacevole subentrare dopo un esonero, ma purtroppo queste sono le regole del gioco. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato e darò il massimo per concludere questa stagione assai complicata nel migliore dei modi».

Poiché la salvezza dovrà passare dai play-out, il primo obiettivo è partire al vertice della griglia, ergo vincere le ultime due gare prima degli spareggi, oggi e domenica prossima a Lucca. «Oltre al vantaggio del fattore campo, ci sarebbe anche quello mentale». Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che si sta concentrando il lavoro di Sferruzza. «La cosa principale è ricompattarsi e ritrovare serenità. A livello tecnico cercheremo di trovare più soluzioni, più alternative. Il nostro attacco dovrà essere imprevedibile».

Crema è una squadra molto arcigna, che dopo un avvio di campionato difficile, è cresciuta progressivamente, fino a indovinare una striscia vincente che la sta meritatamente proiettando ai play-off (cinque successi nelle ultime sei gare). Tre straniere come Dickey, Meresz e Kaba, non primedonne, ma assai funzionali al gioco di coach Piazza, e il gruppo delle italiane composto da D’Alie, Melchiori, Nori e Conte garantiscono concretezza su entrambe le metà campo. All’andata Faenza vinse 54-67. «Ma quella era tutta un’altra Crema, inoltre giocando da salva sarà più sciolta».

In prospettiva play-out non mancano i movimenti di mercato: Lucca ha ingaggiato Mbaka, Valdarno si è rinforzata con Brezinova, a Moncalieri stanno rientrando le infortunate. La lotta per la salvezza si annuncia e tutte venderanno cara la pelle.