Basket A1 donne, E-Work, esame moncalieri da non fallire
Anticipo di play-out? Stasera al Bubani, nel recupero della 14ª giornata, arriva l’Akronos Moncalieri (ore 20.30, arbitri Dionisi, Frosolini, Marzulli). Romagnole e piemontesi potrebbero ritrovarsi negli spareggi per la salvezza, ma ora come ora a Simona Ballardini l’argomento non interessa.
Il verbo di Simona
Così l’allenatrice: «Ai play-out, se li faremo, penseremo poi. Dobbiamo affrontare 6 partite consapevoli di essere una squadra vera, che se la può giocare con tutte. Abbiamo ancora degli alti e bassi che non ci possiamo permettere, ma miglioreremo».A proposito di incostanza, il match di sabato con Sassari è stato emblematico. Dopo una buona partenza, la E-Work ha avuto 15’ di black-out totale che l’ha fatta sprofondare fino a -19, per poi riprendersi alla grande. «Intensità è la nostra parola d’ordine: quando la mettiamo in pratica non abbiamo paura di nessuno, quando ce la dimentichiamo siamo vulnerabili e irriconoscibili. Voglio ripartire dal secondo tempo di sabato, fatto di corsa, cuore e aggressività, sia in attacco sia in difesa».
Moncalieri, che ha due punti e una partita in meno di Faenza e che nell’Opening Day dell’andata si impose 58-52, dovrebbe far debuttare l’ultima arrivata Vanloo. Chiamata a sostituire la brasiliana Da Paixao, che ha abbandonato l’Italia per motivi familiari, la fuoriclasse belga, già vista a Ragusa cinque stagioni fa e punto fermo della Nazionale, ha i numeri per truccare il destino dell’Akronos. «È una grandissima giocatrice, però non ci deve spaventare. A fare la differenza non sono le singole, ma la squadra. Abbiamo battuto Sassari perché siamo state un gruppo. Tutte le giocatrici hanno dato un contributo significativo: chi ha brillato meno in attacco si è rifatta in difesa, nei recuperi e viceversa. A me interessa questo».