Quando nel 2018 San Marino retrocesse nella Poule B della coppa Campioni, la società era stata chiara: “torneremo a disputare l’European Cup” da campioni d’Italia. Detto e fatto, con i titani protagonisti (poco, per la verità) lo scorso giugno in Germania. Ma San Marino è stato ancor più chiaro: “se non cambia il format della Coppa non parteciperemo”. Detto e quasi fatto, perché i titani a tutt’oggi hanno intenzione di rinunciare alla massima manifestazione continentale per club. E non solo per il fatto che la federazione europea ha bocciato, per il secondo anno consecutivo, la candidatura di San Marino a ospitare l’evento.
Solo una minaccia? Semplice boicottaggio? San Marino poi ci ripensa? Sembra proprio di no, alla luce degli ultimi eventi, almeno a sentire il general manager Mauro Mazzotti. «Siamo venuti a sapere, dalle società interessate e non dal massimo organismo europeo, che la Coppa 2023 si farà in Olanda, sui campi di Bussum e Amsterdam. Ma logicamente c’è di più: lo scorso anno, durante una riunione ufficiale, il presidente della Wbsc Europe, il croato Karin, ufficializzò l’addio al format classico della Coppa ormai non più sostenibile (tutto in una settimana, cinque partite su nove inning, ndr) e sostituito con un format già pronto e innovativo».
Invece? «Si sono rimangiati la parola, hanno confermato, anzi peggiorato, un formato con regole arcaiche, da dinosauri del baseball. Solo spese (si parla di 30.000 euro almeno per una settimana, ndr), nessun ritorno, con partite alle 11 di mattina su campi secondari, seguite solo dai parenti dei giocatori. Una Coppa che non suscita interesse ed è impossibile che non siano riusciti a capire che questo prodotto non si vende a nessuno».
Tra l’altro la nuova direttiva europea prevede che dal 2023 i trasporti interni nelle manifestazioni continentali di baseball siano a carico della società (oltre a 3000 euro di iscrizione bisognerebbe anche pagarsi il pullman in Olanda).
Potrebbe cambiare qualcosa vista la vostra protesta? «Il prossimo congresso della federazione europea sarà all’inizio di febbraio a Belgrado, ma credo che andranno avanti per la loro strada. Quindi noi andremo avanti per la nostra».
Ricordiamo che San Marino ha vinto tre volte la coppa Campioni nel 2006, 2011 e 2014 e in caso di rinuncia, il suo posto sarebbe preso dal Parma, tra l’altro detentore del trofeo.