Una barca arenata a poche decine di metri da riva: è quanto accaduto a Lido di Dante nella notte tra la giornata di sabato e quella di domenica. L’imbarcazione, inclinata da un lato, è stata ispezionata ieri dai vigili del fuoco di Ravenna, intervenuti dopo l’interessamento della Capitaneria di porto. Il mezzo verrà trainato nei prossimi giorni, nel frattempo è probabile che vengano prese alcune precauzioni per evitare eventuali sversamenti di carburante. Preoccupa la vicinanza alla spiaggia: i bagnanti ieri nuotavano non troppo distanti dall’imbarcazione; il mare in questi giorni è comunque calmo, per cui non sembrano esserci rischi imminenti legati a mareggiate.
Ancora da capire la dinamica dell’accaduto: la barca potrebbe aver urtato uno scoglio o un grosso tronco portato dalle piene dei fiumi ed aver cominciato ad imbarcare acqua, avvicinandosi a riva per evitare l’affondamento totale. Lo sta verificando la Capitaneria. L’altra ipotesi vede la barca aver navigato troppo vicino alla costa finendo poi incagliata nel fondo sabbioso del mare Adriatico.
Non c’è stata per fortuna alcuna conseguenza per le persone che erano a bordo della nave, fatte scendere senza conseguenze visto anche il fondale molto basso in quella zona. Il natante si trova ad un centinaio di metri a sud dagli stabilimenti balneari di Lido di Dante, all’altezza della spiaggia libera della località balneare ravennate.