Alluvione, i sindaci della Bassa Romagna: “Ristori al più presto per chi è stato colpito”
In una nota i sindaci dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna esprimono soddisfazione per la nomina della presidente ad interim della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo come commissaria per l’alluvione, avvenuta nella serata di domenica 22 settembre.
«Accogliamo con soddisfazione questa scelta - dichiarano i sindaci della Bassa Romagna nella nota -. È fondamentale per noi che il commissario sia una figura vicina al territorio e che conosca le sue caratteristiche ed esigenze. La presidente Priolo, inoltre, ha già dato prova delle sue capacità amministrative in tutte le circostanze più complesse che hanno caratterizzato gli ultimi anni».
«Ora ci auguriamo che il suo nome venga confermato anche per la struttura commissariale che sarà da istituire per la ricostruzione - continua la presidente Zannoni -. Le famiglie hanno bisogno di risposte certe e rapide, alcune di loro sono state colpite da ben tre alluvioni: nessuna perdita di tempo sarà tollerabile, auspichiamo che questa volta il governo metta al primo posto i cittadini e le loro esigenze nominando commissario una figura vicina e presente, già inserita nel contesto in cui dovrà operare».
L’incontro
Domenica 22 settembre la presidente Irene Priolo ha incontrato a porte chiuse i sindaci e gli amministratori dei territori della Bassa Romagna colpiti dall’alluvione. La presidente ha visitato i punti di rotta dei fiume Lamone a Traversara e Senio a Cotignola, nonché le aree che presentano maggiori criticità idrauliche, tra cui - oltre ai punti fragili degli argini - anche il canale Arginello che attraversa Cotignola, Lugo e Fusignano.
«I lavori di ripristino su entrambe le rotte sono a pieno ritmo e saranno conclusi entro pochi giorni - come spiega la presidente dell’Unione Elena Zannoni -. Tuttavia sappiamo che i tempi di consolidamento di opere di questo tipo non sono brevi, per cui presteremo la massima attenzione a ogni allerta idraulica. Sappiamo che l’impegno della Regione è costante e vigileremo affinché le opere previste rimangano sempre la massima priorità dell’agenda politica. Auspichiamo inoltre che vengano formulati al più presto i nuovi ristori per chi è stato colpito».