"Baci e abbracci", Cisco canta il desiderio di rinascita / VIDEO

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Il folk e il rock fanno da colonna sonora a una festa, quella in cui torneremo a ballare insieme quando la tristezza e la fatica finiranno. Si intitola "Baci e abbracci" il brano di buon auspicio di Cisco, con la collaborazione di Simone Cristicchi, nato come reazione all’atmosfera di tristezza e di distanziamento causata dalla pandemia di Covid che ha influenzato la nostra vita nell’ultimo anno .«Da ottimisti quale siamo la canzone è mossa da un sentimento fondamentale, quello della speranza e della voglia di rinascita. Vorremmo che portasse fortuna per il prossimo futuro e così ci siamo immaginati una festa collettiva e condivisa con più gente possibile» raccontano i due autori del brano, Cisco e Giovanni Rubbiani. Grazie a un parallelismo con il periodo appena successivo alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il brano cerca di descrivere il clima di festa e liberazione che vivremo quando la pandemia sarà finita, con la possibilità di divertirci insieme, pronti ad abbracciarci e baciarci di nuovo un po’ come fu per i nostri genitori e nonni al termine di quella terribile tragedia. 
«E dato che, dopo tanto distanziamento, appunto di condivisione si parla - conclude Cisco - ho voluto coinvolgere un amico e soprattutto un artista di altissimo livello, cioè  Simone Cristicchi, con cui abbiamo cantato insieme il brano. Simone è un artista che apprezzo tantissimo e che ha accettato in maniera immediata e positiva l’idea»,

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