Automobilismo, il primo podio di Mattia Pasini a 4 ruote - Gallery

Primo podio per Mattia Pasini nella European Le Mans Series alla 4 ore di Monza. Il motorismo ha un nuovo “eroe dei due mondi”. Dopo John Surtees, l’unico a vincere un titolo nel motomondiale e in Formula 1, Johnny Alberto Ceccotto, Giacomo Agostini, lo stesso Graziano Rossi, padre di Valentino, e pochi altri, anche il Paso ha ceduto al fascino delle quattro ruote. Con la Ligier Js P320 della Inter Europol Competition che divide con il tedesco Martin Hippe e il belga Ugo De Wilde, è stato terzo nella categoria Lmp3. Il riccionese ha anche guidato la corsa durante il suo turno al volante. Per tutta la gara hanno lottato con la Duquine-Nissan di Horr e di De Barbuat, poi primi e l’altra Ligier United di Boyd-Wheldon-Cauhaupe.

«Sono davvero orgoglioso di questo primo podio con le quattro ruote e del nostro lavoro - ha commentato Pasini - ero già felice per la seconda posizione in griglia».

Il romagnolo era alla quarta gara nella Elms, dopo il debutto a Barcellona e le altre tappe del Red Bull Ring e del Paul Ricard. «Sono davvero contento del podio, salirci è stato bellissimo, l’avevo sfiorato nelle gare precedenti e farlo a Monza è stato ancora più emozionante. L’avventura in auto è iniziata quasi per gioco: ho provato la macchina, sono andato forte e poco dopo ero in gara»

Il pilota, sta trovando soddisfazioni anche nella sua nuova avventura sportiva. «Il mondo a 4 ruote è totalmente diverso da quello a due, la mia Ligier è bella impegnativa: ha tanto carico aerodinamico. Certo richiede uno sforzo fisico inferiore rispetto a una Moto2, ma durante le corse devo stare concentrato per due ore. Da molto gusto anche questo tipo di sfida».

Ma il rientro nelle corse a due ruote resta l’obiettivo. «Sì, mi alleno sempre come se dovessi rientrare domani. Sto lavorando per esserci nel 2022. Vediamo come procede, ma mi sento ancora un pilota di moto, le auto potrebbero fare parte della mia seconda carriera sportiva».

Pasini ora è anche commentatore tecnico di Sky a fianco di Rosario Triolo per le gare di Moto2 e Moto3: i due costituiscono una coppia affiatata e dinamica. «Quella di Sky è una bellissima famiglia, mi permette di rimanere vicino alla MotoGp, anche se essere lì non è semplice, c’è sempre la voglia di essere in pista».

A Monza la vittoria assoluta è andata a Julien Canal, Will Stevens e James Allen su Oreca 07, precedendo prototipi dello stesso marchio guidati da Hanson-Aberdein_Gamble e Jaafar-Gelael. Nella classe Lmp2 Pro Am affermazione della Aurus di John Falb, Rui Andrade e Roberto Mehri, mentre nella Lmgte Duncan Cameron Alessandro Pier Guidi e David Perel su Ferrari Gte Evo.

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