Due medaglie di bronzo, firmate nei 60 ostacoli e nei 60 piani rispettivamente dal ravennate Mohuamed Pouye e dalla sammarinese Alessandra Gasparelli, entrambi fra gli Juniores. Questo il bilancio dei romagnoli ai campionati italiani Juniores e Promesse, andati in scena lo scorso week-end al Palaindoor di Ancona. Tante le buone prestazioni, in un contesto di alto livello.
La solita Gasparelli
Splendido 3° posto nei 60 ostacoli Juniores di Mohuamed Pouye (Atletica Ravenna), che corre la finale in 7”90, bruciato solo al fotofinish (stesso tempo) da Simone Coren (Libertas Udine) e dall’oro di Damiano Dentato (Rieti, 7”74). Il bizantino aveva chiuso i 60 piani 14° in 7”10. Centra la medaglia di bronzo sui 60 Juniores anche la sammarinese dell’Olimpus, Alessandra Gasparelli, terza in 7”52 dietro a Great Nnachi (Cus Torino, 7”42) e Aurora Brugnoli (Fiamme Gialle Simoni, 7”52). In batteria la Gasparelli aveva fatto segnare il secondo tempo con 7”53, mentre Alisea Succi e Carlotta Fedriga dell’Edera Forlì avevano chiuso rispettivamente 11ª (7”74) e 13ª (7”79). Quest’ultima poi conquista la finale B sui 200, chiudendo seconda (sesta assoluta) in 25”31 (personale di 20 centesimi), dopo il 25”42 delle batterie.
Medaglia sfiorata
Francesco Sansovini è 4° nei 60 Promesse: il sammarinese in forza alla Fratellanza Modena fissa in finale un 6”75 (6”81 in qualificazione), stesso tempo di Federico Guglielmi dei Carabinieri che però lo batte al fotofinish (oro a Marco Ricci del Nissolino Sport con 6”72). Quarta anche la riminese Nicole Romani (Fratellanza Modena) in un alto Promesse equilibrato: oro a pari merito per Idea Pieroni (Carabinieri) e Asia Tavernini (Trentingrana) con 1.82, bronzo a Rebecca Pavan (Assindustria Sport, 1.75 al primo tentativo) e quarte la Romani insieme a Rebecca Mihalescul (Atletica Brescia ’50) sempre con 1.75 ma al secondo salto. Ottava nei 60 ostacoli la lughese Valentina Bianchi, che corre la finale in 8”81 dopo l’8”80 delle batterie.
Alti e bassi
Buona ottava piazza del santarcangiolese Michael Barbiani (Montanari Gruzza) nel triplo Juniores grazie al 14.22 (miglioramento di 14 cm). Un po’ d’amarezza per il ravennate Alberto Montanari (Fratellanza) che nei 400 Promesse con 48”96 fa il 7° tempo ed è il primo degli esclusi dalla finale, poi sugli 800 è 11° in 1’54”41, Delude sui 60 Juniores l’imolese Gianni Bonetti, appena 19° in 7”16 (16 centesimi peggio del proprio personale), mentre il compagno di squadra Mattia Turchi sugli 800 è sì 15° ma migliorandosi fino a 1’58”66. Dai 60 ostacoli Promesse ecco la 11ª piazza di Martino Filippone (Sacmi Avis) in 8”59 (progresso di 4 centesimi) e la 15ª di Francesco Amici (Libertas Forlì, 8”80), dal peso Promesse la nona di una brava Martina Fedriga (Edera Forlì) con 10.51. Lontana dalle migliori nei 60 ostacoli Juniores Anna Venieri (Lugo), appena 19ª in 9”44. Nell’alto Juniores 6° Mattia Ferri dell’Atletica 85 Faenza a 1.94 e 9° Tommaso Arduini dell’Atletica 75 Cattolica (stessa misura) che aveva ambizioni da podio.
