Violenza contro le donne: il corso di difesa personale di Verucchio compie 10 anni
Unico in provincia con queste caratteristiche, il corso di difesa personale per donne diretto da donne compie 10 anni e si prepara a festeggiare con la prima cintura nera conseguita da un’allieva. Sono riprese appunto per il decimo anno le lezioni di Ju Jitsu (arte della difesa personale per eccellenza) organizzate dalla ASD AKS Rimini/Verucchio con il patrocinio dell’amministrazione comunale e guidate come detto da due insegnanti: le maestre Marina Biagini, una delle donne con i più elevati gradi marziali in Italia (cintura nera 5° Dan di karate e 4° Dan di Ju Jitsu) e Sara Pasini, una invece fra le più giovani sul panorama nazionale e già 4° Dan.
La supervisione tecnica del corso è affidata al soke (fondatore) maestro Carlo Alberto Pari, in assoluto, tra i più alti gradi marziali del nostro Paese con il suo 9° Dan di Karate e di Ju Jitsu e un master universitario in Postuologia. “Le finalità sono il benessere psicofisico e il miglioramento della sicurezza attraverso l’apprendimento di tecniche e strumenti utili alla difesa personale grazie a quello che non è solo uno sport, ma una sorta di forma d’arte. La sicurezza è un bisogno primario, secondo solo a quelli fisiologici e i rudimenti della difesa personale dovrebbero essere insegnati anche nelle scuole. Oltre che incentrarsi su un eccellente lavoro fisico, il nostro corso implementa anche la sicurezza psicologia. Da qui il titolo emblematico Aiutiamo le donne a difendersi: è anche amarsi” spiega Pari, aggiungendo: “Grazie alla lungimiranza della sindaca Stefania Sabba e della consigliera Eleonora Urbinati, il corso di difesa personale per donne insegnata da donne, è operativo a Verucchio da due lustri. Unico per durata, unico perché dedicato alle donne con insegnanti donne. Quest’anno ci siamo fermati a 10 allieve per consentire lezioni che rispettino il distanziamento per le norme anti Covid, prima di Natale avremo i primi esami per le cinture gialle e con buona probabilità, a maggio, la nostra prima cintura nera”.
“I numeri aggiornati ci dicono purtroppo che ci sono ogni giorno 89 donne in Italia vittime di femminicid o violenze e non sono mancati purtroppo gravi episodi anche nella nostra provincia. Per questo la nostra amministrazione sostiene e promuove convintamente occasioni di prevenzione e contrasto a ogni forma di violenza di genere come questo corso” evidenziano in coro la sindaca Stefania Sabba e la consigliera Eleonora Urbinati.
Nel corso si pratica un Ju Jitsu moderno di assoluta avanguardia, comprensivo di oltre 200 tecniche a mani nude e test di valutazione scientifici facoltativi finalizzati a verificare il potenziale fisico rapportato alla pratica del ju jitsu, comprensivo dello studio di tutti gli strumenti legali deputati alla Difesa Personale. Il Metodo (JJMMP – www.gruppoaks.it) è riconosciuto da una delle più importanti Federazioni mondiali della Disciplina ed è parte del Ju Jitsu AICS, uno dei maggiori enti di promozione sportiva riconosciuto dal Coni in Italia..