Vela, il campione olimpico Ruggero Tita a Cesena: "La medaglia d'oro, un sogno che si avvera"

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Jannik Sinner ha rinunciato alle Olimpiadi di Tokyo per continuare ad allenarsi ed essere protagonista nei magggiori tornei di tennis di tutto il mondo. Ruggero Tita ha fatto la scelta opposta: ha rinunciato a Luna Rossa per dedicarsi anima e corpo al sogno della sua vita, dicendo no a un ricco ingaggio da parte del team Prada. "Ma quando vuoi inseguire il tuo sogno, non c'è niente altro che ti interessa. Il mio sogno era la medaglia d'oro alle Olimpiadi, ci ho lavorato per anni, tutti i giorni. E ce l'ho fatta". Ruggero Tita, medaglia d'oro nella vela nel Nacra Foil 17 in coppia con Caterina Banti, giovedì sera al teatro Verdi è stato l'ospite d'onore di una affollata conviviale del Lions Club Cesena, accompagnato dal presidente della Federvela Francesco Ettorre e dai genitori Mauro e Mirta: "Visto che ne ho l'occasione, ha aggiunto Tita durante l'incontro pubblico, voglio ringraziare pubblicamente i miei genitori per il loro supporto. C'erano sempre quando avevo bisogno di loro e sapevano sempre quando era il momento di fare un passo indietro. Sono stati una presenza preziosa e mai invadente. E grazie a loro ho realizzato il mio sogno. Il futuro? C'è solo una cosa più bella e più difficile di vincere una medaglia d'oro: vincerne un'altra...".

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