Tredozio. Altri venti evacuati, finite le scorte alimentari: "Qui è venuto giù tutto"
Quando chiamiamo la sindaca, Simona Vietina, in sottofondo si sente chiaro il rumore degli elicotteri. «Stiamo evacuando una ventina di persone – spiega la prima cittadina – tra turisti stranieri e persone che avevano bisogno di andare in ospedale perché avevano interventi chirurgici programmati. Speriamo che il tempo rimanga stabile per poterli evacuare tutti». La situazione in paese è da scenario di guerra. «Alcuni turisti erano parecchio spaventati - racconta -. Abbiamo cercato di tranquillizzarli ma la situazione non si può descrivere. Le case non hanno avuto particolari problemi ma tutto il territorio sembra bombardato, è venuto giù tutto. Non si può immaginare una situazione del genere. Gli anziani dicono che, in centinaia di anni, non è mai stato nemmeno raccontato un evento di questa portata catastrofica». Tredozio è isolata sia dal punto di vista stradale che della linea telefonica. «Abbiamo i telefoni che vanno a momenti alterni: oggi pomeriggio (ieri, ndr) sono dovuta andare in cima al monte per poter telefonare. Internet va soltanto per i telefoni cellulari: in Comune non abbiamo ancora la possibilità né di aprire le mail né di inviarle né di trasmettere le ordinanze perché la fibra non è ancora utilizzabile».