Sgrilli, Tognazzi, Timo: Predappio, ecco la nuova stagione

In un teatro Comunale che attende l’anno prossimo per i lavori consentiti dai fondi del Pnrr i per il miglioramento dell’efficienza energetica, la nuova stagione si apre con offerte diverse: dalla prosa al teatro per le scuole al dialettale. «Questo periodo del resto ci ha cambiati – commenta Antonio Sotgia, regista e presidente della compagnia Teatro delle Forchette, che gestisce il Comunale di Predappio con una convenzione biennale – e tutti noi dovremo adattarci a questo, per continuare a fornire quel cibo per l’anima e per la mente rappresentato dal teatro».

In quella che considera un po’ la sua “casa” visto che vi tenne il primo spettacolo nel febbraio del 1999, Teatro delle Forchette porterà, dopo le difficoltà degli anni più duri della pandemia, una programmazione molteplice «a cui la convenzione biennale conferirà respiro – aggiunge l’assessore alla Cultura, Luca Lambruschi- e tempo per la progettazione. Intanto, siamo contenti del nuovo logo, che sempre più identifica e definisce il nostro teatro».

Si inizia il 29 ottobre con lo spettacolo “Vieni che te le suono” di e con l’attore e cantante Sergio Sgrilli, il racconto di trent’anni di carriera e creatività. È la Compagnia italiana di operette a essere protagonista il 20 novembre insieme a Patrizia Pellegrino. “3 tenori e un intruso” è uno spettacolo brillante, ispirato al celeberrimo concerto di Pavarotti, Carreras e Domingo, ma con un servo di scena pasticcione e una Pellegrino rubacuori e a sua volta cantante. Il 3 dicembre Fabio Mascagni propone “Angelo della gravità. Un’eresia”, un cabaret macabro in cui l’attore si avvale anche di un pupazzo da ventriloquo. Debora Caprioglio e Sandra Collodel inaugurano la programmazione del 2023, il 21 gennaio, con “Autumn” riflettendo in maniera leggera e divertente sul passare del tempo e sulla necessità di accettare l’età che avanza. Per la sua nuova produzione “Sol di Soldi”, Maria Pia Timo scegli il Comunale di Predappio, dove lo propone il 1° aprile: l’attrice faentina vi tocca il tema del nostro (complesso) rapporto con il denaro. Molto teatro brillante, quindi, ma il direttore artistico Stefano Naldi ha scelto per il cartellone maggiore ben tre spettacoli legati o ispirati a Shakespeare: “Macbeth” con la regia di Massimiliano Bolcioni (18 e 19 febbraio). “L’onesto fantasma”, una rilettura di “Amleto”… dal punto di vista del fantasma con Gianmarco Tognazzi e regia di Edoardo Erba (3 marzo) e “Re Liar. L’uomo con la corona” in cui Ana’thema Teatro & Teatro della Corte giocano con l’inglese “to lie” per connotare già dal titolo il personaggio. Chiusura di stagione con Annalisa Favetti e il suo “Lady D.” a 25 anni dalla scomparsa della “principessa triste” (20 maggio).

Nello spazio di “Teatro per passione - Le compagnie del territorio” è proprio Teatro delle Forchette a farla da padrone con il musical “Hedwig and the angry inch” di cui Stefano Naldi è regista e interprete (21-23 ottobre), “Come back to the 5 and dime. Jimmy Dean, Jimmy Dean” (10 dicembre) per la regia di Antonio Sotgia e “Sono state quelle del bar” diretto da Vally Sedioli. Largo al teatro in dialetto con “Un prit in t’la neva” (14 gennaio), “Ines, Ada, Ida e e su’ fradel” (4 febbraio) e “Bar Stella e bar Regina” (18 marzo). Stefano Naldi firma anche gli spettacoli dedicati alle scuole “L’affettafavole” e “Pinocchio. Storia di un burattino”.

Abbonamenti prosa: €150-100 euro, biglietti € 18-12 euro, “Teatro per passione”: 15-10 eruo , dialettale: € 8 euro.

Info: 339 7097952

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