Serata Massimo Troisi al Fulgor di Rimini tra musica e cinema

Massimo Troisi se n’è andato troppo giovane nel lontano 1994. Oggi avrebbe 70 anni e il rimpianto per non avere visto quello che avrebbe potuto regalarci è forte. Il cinema Fulgor di Rimini lo celebra con una serata speciale di musica e il doc a lui dedicato da Mario Martone.

La prima parte della serata s’intitola “Passa o tiempo e che fa...” come una nota canzone di Pino Daniele, grande amico di Troisi. Dalle 21 sul palco il trio composto da Beppe Ardito (voce e chitarra), Fabrizio Flisi (tastiere), Andrea Atto Alessi (basso e contrabbasso) lungo un percorso musicale che va dai classici di Pino Daniele alle canzoni i cui testi sono stati scritti da Troisi, come “O ssaje comme fa ’o core” e “T’aggiá vedè morta”. Non mancheranno “Quando” (dalla colonna sonora di “Pensavo fosse amore e invece era un calesse”) e “Qualcosa arriverà” (da “Le vie del signore sono finite”). Lo spettacolo è un omaggio a due geni uniti da grande amicizia e profonda stima, che hanno dato alla “napoletanità” uno spessore di arte e d’amore unico.

Seguirà la proiezione del documentario diretto da Mario Martone, che tramite contenuti, documenti inediti e le testimonianze di colleghi e amici mira a raccontare la genialità e il mito dell’artista napoletano. “Laggiù qualcuno mi ama” attraversa il cinema di Massimo Troisi mostrando le scene dei suoi film nel tentativo di metterlo in luce come regista prima che come attore comico. I ricordi preziosi di Anna Pavignano, sceneggiatrice dei film di Massimo nonché sua compagna, si affiancano alle conversazioni con – fra gli altri – Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone, nonché critici come Goffredo Fofi.

Info: www.cinemafulgor.com

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui