Mercoledì 18 gennaio si è allontanato dalla casa di cura di Wiesbaden di cui era ospite e, non si sa come, ha attraversato la Germania, l’Austria e l’Italia fino ad arrivare a Borgo Tossignano, che dalla città tedesca dista circa 700 chilometri in linea d’aria (che diventano poco meno di 950, invece, se si considerano i percorsi stradali). La notizia della sua fuga era stata pubblicata su tutti i siti della Polizia tedesca, e quando i Carabinieri di Fontanelice, vedendolo in gravi condizioni, lo hanno fermato per un controllo e hanno inserito le sue generalità nella banca dati delle forze di Polizia, si sono ritrovati di fronte a un caso di una portata che probabilmente non immaginavano.
I fatti
La sera di domenica scorsa i militari dell’Arma della stazione di Fontanelice fermano un uomo rinvenuto in stato confusionale, in precarie condizioni di salute e in ipotermia a Borgo Tossignano. Con non poca difficoltà, considerando che parlava esclusivamente in tedesco ed era sprovvisto di un qualsiasi documento di riconoscimento, riescono ad appurare che si tratta di un cittadino tedesco. E qui la sorpresa: «Dalle generalità che forniva, tramite consultazione della banca dati delle forze di polizia e a seguito di contatti con il centro di cooperazione della polizia austriaca, si evinceva che a carico dello stesso risultava esserci un rintraccio – spiegano dal comando dei Carabinieri di via Morelli – in quanto si era allontanato volontariamente dal centro psichiatrico tedesco in cui era in cura». Nel bollettino emesso della polizia di Wiesbaden, veniva descritto come un uomo di 61 anni, alto 1 metro e 72 centimetri, di corporatura normale, con capelli grigi tagliati corti, che indossava una giacca scura e dei pantaloni da jogging di colore scuro, e che aveva con sé diverse borse. «Il rintraccio era stato pubblicato anche su tutti i siti della polizia tedesca – aggiungono dal comando –, in quanto il soggetto aveva manifestato intenti autolesionistici e suicidari, nonché necessitava di assumere farmaci quotidianamente». Rendendosi conto delle sue gravi condizioni, i militari dell’Arma richiedono l’intervento del personale sanitario, che lo trasporta al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola e successivamente lo trasferisce presso il reparto di psichiatria.
Indagini in corso
Mentre i Carabinieri, dopo aver contattato la Polizia e i sanitari tedeschi nonché gli organi di cooperazione internazionale, stanno pianificando il rientro dell’uomo in Germania, continuano le indagini per capire come il 61enne sia riuscito a spostarsi fino a raggiungere Borgo Tossignano.
Sanzionatoun bar-ristorantedi Medicina
Operazione dei Carabinieri del comando per la tutela del lavoro-Nucleo ispettorato del lavoro di Bologna a Medicina, nell’ambito di controlli effettuati nell’intera Città metropolitana. In un bar-ristorante del paese i Militari dell'Arma hanno accertato violazioni della normativa in materia di lavoro, in particolare l’installazione di un impianto di videosorveglianza senza l’autorizzazione da parte dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Bologna. A conclusione di questa e di altre due operazioni a Baricella e a Molinella, i Carabinieri hanno sanzionato i titolari dei locali per oltre 20mila euro complessivi.
