Savignano, il candidato sindaco della lista civica Oltre

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Arriva la prima candidatura a sindaco delle prossime elezioni. Si tratta di Luca Pirini, ingegnere di 47 anni, libero professionista dal 2004. Già consigliere comunale di minoranza dal 2014 al 2019, non si è presentato in questo mandato, pur rimanendo nella cabina di regia del gruppo “Oltre”.

«Il mio scendere in campo è frutto di un percorso lungo quasi 10 anni - informa Pirini - sviluppato con la lista civica “Oltre” nei primi 5 anni di amministrazione Giovannini e poi dando il mio contributo da esterno al lavoro svolto dalla lista nei successivi anni. Mi presento con entusiasmo verso la possibilità di una svolta a Savignano, con la passione politica. Ma ancor prima la passione per Savignano mi spinge a candidarmi in prima persona a capo di una squadra di persone con una missione ben precisa davanti a sé: lavorare bene, su progetti concreti con possibilità di sviluppo nell’immediato, ma inseriti in una visione a lunga gittata». E prosegue: «Vivere in una comunità sicura, attraente socialmente e turisticamente, ricca di eventi, è il sogno della mia lista. I progetti sono a lunga gittata perché dovranno disegnare la Savignano futura, dei prossimi 15-30 anni, con step per raggiungere i risultati che vogliamo. La progettualità dovrà essere chiara, decisa, esplicita e democratica».

«Sarà una lista civica pura perché nell’ambito locale non siamo interessati alla logica della politica fatta fuori Savignano, non ci interessano le diatribe fra destra e sinistra, che allontanano i cittadini. Gli obiettivi in termini di macro temi - dice Pirini - sono in parte delineati ma tutti quelli che entreranno nella lista civica potranno portare un contributo arricchendo il programma. È chiara la volontà di rilanciare Savignano partendo dalla comunità locale, con unico riferimento il senso di appartenenza comunitario, che si parli di sicurezza, di rilancio del centro e della città tutta, di sociale e cultura. Occorre parlare di piazza Castello, di scuole, di Si Fest, di fiume Rubicone e Romagna Mia».

«Assieme a Marco Foschi - aggiunge - sono stato uno dei promotori di Oltre. Foschi rimarrà al mio fianco, ma pensiamo che Oltre stia portando a termine la sua missione di forza di opposizione in modo eccellente e che abbia lavorato bene in questi due mandati all’opposizione. Ha proposto innumerevoli iniziative e progetti purtroppo mai condivisi dalla maggioranza uscente. Oltre ora terminerà la sua attività politica, in corrispondenza al termine dell'amministrazione Giovannini e creeremo un gruppo differente, anche nel nome e trasversale in modo assoluto tra destra e sinistra, portiamo rispetto verso i partiti, ma saremo distaccati da ogni tessera».

Gli altri schieramenti non hanno ancora ufficializzato nulla, ma voci parlano di un centrodestra compatto sul candidato sindaco Lorenzo Sarti, da qualche mese neo presidente della Consulta di Savignano Centro. Poi c'è il centrosinistra che pare intenzionato a candidare il segretario Pd, e vicesindaco attuale, Nicola Dellapasqua. Voci poi indicano una possibile convergenza nel centrosinistra anche del M5s. Ma è da vedere.

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