Sarsina, il sindaco rieletto sfila a Roma coi sindaci alluvionati

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Giusto il tempo di giurare fedeltà alla Costituzione, nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale di due sere fa, e subito il sindaco Enrico Cangini, fresco di rielezione, è partito ieri per Roma, per prendere parte alla Festa della Repubblica, dove ha sfilato con la rappresentanza dei sindaci dei Comuni colpiti dal maltempo dei giorni scorsi. Si è imbattuto in un avvio di legislatura particolarmente impegnativo, tra urgenze dettate dall’emergenza frane, incontri istituzionali e funzioni di rappresentanza del suo territorio, importanti proprio per richiedere attenzione e sostegno.

Sfilata a Roma per il 2 giugno

Ieri mattina tante persone l’hanno visto in televisione mentre sfilava insieme ad altri sindaci, magari non proprio militareschi e coordinati nel passo ma sicuramente orgogliosi di partecipare alla tradizionale sfilata delle forze armate e dei servitori dello Stato. «In rappresentanza dei comuni alluvionati - racconta Cangini - sono stato invitato da Anci ad aprire la parata del 2 giugno a Roma in via dei Fori Imperiali, assieme ai colleghi di Imola e Massa Lombarda. Abbiamo avuto l’onore di sfilare davanti al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ai Presidenti di Camera e Senato e a tutte le massime autorità della nostra nazione. Potere camminare assieme a tanti servitori dello Stato, forze dell’ordine e corpi di primo intervento è stato un immenso onore». Il sindaco conclude ancora una volta il suo messaggio rivolto ai cittadini attraverso i social con quel «sl’è nota, us farà dè” che accompagna i suoi aggiornamenti sulla emergenza maltempo. Si tratta di un motto di incoraggiamento, in dialetto, ripreso dai tempi della Resistenza e spesso ripetuto dall’ex parlamentare ravennate ed ex segretario nazionale della Dc, Benigno Zaccagnini.

Il primo Consiglio comunale

In Consiglio comunale, due sere fa, con tutti i 12 consiglieri della lista di Sarsina Nostra, c’è chi si è dovuto sistemare nei posti tradizionalmente occupati dalla minoranza. L’assise ha preso atto delle nomine di assessori e vicesindaco, con le conferme di Elsa Angela Cangini, Maria Vittoria Cesaretti, Filippo Collinelli e Gianluca Suzzi. Al vicesindaco Suzzi è stata affidata anche la nuova delega alla “Ricostruzione”, per affrontare e coordinare gli interventi necessari dopo i danni del maltempo, seguendo un po’ lo schema utilizzato anche nel Comune di Amatrice per il post terremoto. Il Consiglio comunale ha inoltre nominato i rappresentanti del Comune nel Consiglio dell’Unione, nelle persone del sindaco e dei consiglieri Simone Bartolomei e Michele Mengaccini. Quest’ultimo è stato nominato capogruppo.

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