Riaprirà oggi la Provinciale 8, liberata da 5mila metri cubi tra fanghiglia e acqua. Ciliegina sulla torta: la comunità di Rosciano non è più isolata dal mondo. Ad annunciare le agognate novità è il sindaco di Sant’Agata Feltria Goffredo Polidori, che non cela la sua gioia: «Salvo imprevisti dell’ultimo minuto, la riapertura della provinciale che collega Sant’Agata Feltria a Sarsina è fissata alle 14 di domani (oggi, ndr) pomeriggio». E rilancia: «L’altra notizia da sottolineare in rosso è che oggi (ieri) abbiamo riaperto la strana per Rosciano, gli ultimi 700 metri li ho percorsi a piedi, ma a giugno saremo pronti per ospitare i turisti». La svolta, nota, è frutto di sforzi incredibili dal punto di vista architettonico per superare i colpi della sorte. «La nostra gente è abituata a rimboccarsi le maniche – conclude Polidori -. Così ci riprenderemo il territorio rimarginando le ferite».
Qui Novafeltria e Pennabilli
Da Novafeltria l’assessore ai Lavori pubblici Fabio Pandolfi prospetta la giornata odierna fondamentale per decidere se i 50 sfollati da Torricella potranno tornare alle loro case, se si raggiungerà il certificato di eliminato pericolo. Intanto i lavori al laghetto che aveva scatenato l’allerta procedono bene e un terzo della condotta per far defluire l'acqua è stata già posizionata. La conclusione dell’intervento è rimandata ad oggi, tempo permettendo. Quanto alla pista ciclabile chiusa, si vedrà se riaprire il tratto dal parco Graziani verso Rimini, mentre resterà off limits la zona dalla dall'avamposto fino a Ponte Baffoni. Sempre oggi sarà condotta con i droni una ricognizione di tutti i danni subiti dal territorio.
Senza pace
Nuove difficoltà infine per Pennabilli alle prese con allagamenti diffusi dopo la pioggia battente di ieri.
Casteldelci tuffo nel passato
In ripresa invece Casteldelci, dove il sindaco Fabiano Tonielli è pronto a accogliere turisti alla Festa medievale in calendario dal 27 al 28 maggio prossimi. Appare rientrata l’emergenza che ha provocato a Villa Fragheto la frana più importante di tutta la provincia di Rimini, che ha colpito la strada in tre punti diversi. «Una frazione su cui si concentrano gli sforzi dei tecnici per un ritorno alla consueta viabilità – rimarca -. Per il resto siamo qui, - conclude il primo cittadino - grintosi come sempre, pronti a ripartire».
