San Piero, dopo il cantiere in via Garibaldi si sperimenta la ztl

Aveva promesso di indicare il tipo di utilizzo e percorribilità della via Garibaldi entro il 9 gennaio e nella giornata di ieri il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini ha comunicato che dal prossimo 16 gennaio nella via si avvierà un periodo di sperimentazione. In pratica alla conclusione dei lavori di riqualificazione verrà istituita una zona a traffico limitato sperimentale per sei mesi, con le stesse caratteristiche di quelle già in vigore nella via Marconi, che completa l’asse viario da piazza Allende al ponte dei frati sul Savio. La ztl in pratica durerà fino al 30 giugno e dopo questo periodo, spiega Baccini, «potrà tenersi un confronto pubblico».

Il sindaco sottolinea che la decisione è «frutto di una lunga meditazione nel corso della quale ho cercato di valutare con grande serietà e ponderazione le posizioni dei tanti cittadini con cui ci siamo confrontati e anche delle attività commerciali e delle associazioni di categoria, che avevano espresso una posizione fortemente contraria. Ne è emerso un ventaglio di posizioni molto variegate e anche contrastanti – continua Baccini -, ognuna legittima e con un fondo di ragionevolezza, ma che mi ha portato a convincermi ad adottare una soluzione che da una parte possa portare ognuno a valutare nei fatti una nuova modalità di fruire via Garibaldi e dall’altra consenta di maturare una nuova cultura dell’approccio al centro storico». Che così dovrebbe così diventare più accogliente e si dovrebbe favorire al tempo stesso «un nuovo modo di utilizzo dell’auto, non superfluo e meno impattante».

Il grande progetto di riqualificazione del centro storico e i vari cantieri dovrebbero arrivare a conclusione nei prossimi mesi e così verranno superati gli attuali disagi, «ma soprattutto ci restituiranno un nuovo volto del centro storico, che vogliamo accompagnare con un nuovo modo di vivere il paese, più sostenibile e inclusivo». La sperimentazione sarà accompagnata da una revisione della viabilità interna al centro, mantenendo comunque l’accesso viabile a piazza Allende.

«Anche il tessuto economico - sottolinea Baccini -, al netto del cambiamento epocale che sta vivendo, trova nella creazione delle ztl un volano ed un’occasione per incrementare il commercio cittadino e non un danno, rappresentato invece dalle interferenze del transito delle auto e dal minor senso di tranquillità e sicurezza che questo ingenera».

Tutte le regole della nuova viabilità

Le regole per la fruizione della via Garibaldi nella fase sperimentale della zona a traffico limitato, a partire dal prossimo 16 gennaio, sono in pratica le stesse in vigore per via Marconi. Potranno circolare all’interno della ztl i veicoli, dotati di contrassegno, di residenti e domiciliati, di proprietari di immobili non in uso a terzi, di titolari di attività. Inoltre, sempre con apposito contrassegno, potranno con autorizzazioni temporanee circolare veicoli di artigiani o lavoratori non residenti che devono svolgere l’attività all’interno della ztl e chi deve accompagnare soggetti in particolare stato di necessità residenti o domiciliati nella ztl.

Viene inoltre istituito il divieto di sosta permanente mentre la fermata ai soggetti autorizzati al transito sarà consentita solo per il tempo strettamente necessario al trasbordo dei passeggeri e alle operazioni di carico- scarico.

Nuove regole riguarderanno altre vie del centro. Per via Carducci viene confermata l’eliminazione della possibilità di parcheggio, e verrà realizzata una segnaletica per delimitare una fascia protetta ad uso pedonale. Se poi «la sperimentazione dovesse risultare positiva e tradursi in forma stabile», spiega l’Amministrazione, verrà ripristinata la completa pedonalizzazione della zona dei giardini di piazza Martiri, con la chiusura dell’attuale passaggio verso piazza Allende, e verrà modificato il senso di marcia di via delle Grazie e di via Cavour, che diventeranno così vie di accesso per la piazza. Con l’inversione poi del senso di marcia di via Pascoli, e la riapertura di via Sauro alla conclusione dei lavori per la nuova scuola media, si aprirà una nuova via d’uscita dalla piazza. Verranno infine messi a pagamento i parcheggi dell’Orto di Fedelino e di via della Speranza (Albergo Bologna) e creati nuovi posti auto.