Salone Nautico di Genova, la presenza delle romagnole

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GENOVA. Imbarcazioni a motore e a vela (monoscafi o catamarani, in vetroresina o pneumatiche), bandiere, avvolgifiocchi, strumentazione elettronica, frigoriferi e cantine di bordo, generatori e gruppi elettrogeni, tessuti. Sono una trentina le realtà romagnole presenti al Salone Nautico di Genova, a testimonianza di un ruolo di primo piano svolto da queste aziende nel panorama nazionale e internazionale.

Quick, l’azienda di Pangipane leader internazionale nella produzione di accessori nautici, con una rete di 80 distributori e punti assistenza e capace di piazzare i suoi prodotti in 110 paesi (fatturato passato da 36 milioni di euro del 2018 ai 62 del 2022!), quest’anno oltre agli altri spazi all’interno del salone avrà addirittura una show room galleggiante su un’imbarcazione di 80 piedi (quasi 25 metri) dove si potranno vedere i prodotti direttamente pronti all’uso. Il layout del Falcon 80 utilizzato a questo scopo (un modello del 1996) è stato radicalmente trasformato in modo da essere fruibile sia come motoryacht sia per accogliere un numero maggiore di ospiti per le prove in mare in quello che è stato definito come Project Maverick. Parliamo di contacatena, telecomandi, inverter, caricabatterie, scaldabagni... A Genova Quick farà parlare anche dei suoi sistemi di stabilizzazione capaci di far diminuire il rollio fino al 95%. E poi ancora salpa ancora, eliche di manovra doppie e plancette di Poppa Sanguineti (frutto della recente acquisizione) che consentono grazie all’azionamento idraulico il sollevamento, l’alaggio e il varo automatico del tender.

Bamar (Forlì) è presente con la nuova gamma di avvolgifiocchi manuali caratterizzata dall’attacco di mura basso sul piano di coperta, cosa che piace tanto ai regatanti in grado così di sfruttare una superficie più ampia della vela di prua. Parliamo di un’azienda che ha già stabilito in passato il record di avvolgifiocco più grande al mondo già nel 2002 (80 metri di strallo e vela da 1.600 mq), che nel 2017 ha fornito gli avvolgitori e i cilindri idraulici per la più grande barca vela del mondo (si chiama A, ha tre alberi, è lunga 142,8 metri, alta 100 e pesca 8 metri).

Anche Indel Webasto, con sedi fra Sant’Agata Feltria e Secchiano di Novafeltria (Rn), ha una lunga storia di leadership costruita attrorno alla produzione di frigoriferi, freezer, cantine vino, fabbricatori di ghiaccio, unità refrigeranti e boiler elettrici.

Se passiamo ai cantieri la musica non cambia, anzi. Società e marchi fanno a gara a chi è più famoso e i marchi più blasonati e per certi versi “storici” si mischiano a nuove esperienze: Cantiere Del Pardo, Custom Line, Ferretti Spa, Ferretti Yacht, Grand Soleil, Itama, Jjl Catamarans, Med, Pardo Yachts, Solartis Power, Pershing, Riva Yacht, Van Dutch, Wally...

Adria Bandiera di Cesenatico invece è attiva dal 1973. Quest’anno festeggia i 50 anni di attività. L’azienda è nata dapprima a servizio del sttore turistico nazionale e nel corso degli anni si è poi estesa anche a quello nautico internazionale. In fondo ogni barca deve avere almeno una bandiera.

Ciascuna di queste aziende produce collaborando con altre aziende fornitrici: un sistema che fa della Romagna un polo nautico di rilevanza internazionale, ai vertici dell’economia di settore italiana.

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