Russi piange Patregnani, storico barbiere del paese

In suo ricordo, sulla saracinesca del negozio in corso Farini, è stata affissa una fotografia, «Ricordatemi così...con un sorriso». La città di Russi piange lo storico barbiere Fosco Patregnani, scomparso venerdì nell’ospedale di Faenza, dopo un lungo ricovero causato dalla positività al Covid. Non vaccinato, forse a causa delle preoccupazioni legate a un malore che nel 2015 lo costrinse a tenere il negozio chiuso per qualche mese, il 67enne barbiere era una sorta di istituzione per il paese, avendo tagliato i capelli a intere generazioni di compaesani e soprattutto rappresentando un punto di riferimento per le persone che amavano passare un po’ di tempo a fare delle chiacchiere nel centro di Russi.

Come racconta lo storico socio Edmo Ugolini, che aprì l’attività il 9 luglio del 1969, «io e Fosco abbiamo lavorato insieme per trent’anni, dal ‘74 al 2004, quando sono andato in pensione. Il nostro era un punto di ritrovo per la gente del paese e io stesso, anche di recente, trascorrevo spesso qualche minuto da lui, assieme agli amici di una vita, in particolare nei giorni di mercato». Esposto già nella giornata di ieri nella Camera mortuaria di Russi, Patregnani riceverà l’ultimo saluto martedì alle 14.30, con il funerale che si terrà nella chiesa arcipretale di Russi.