Ritorna "Spiagge Soul" sui lidi ravennati: 40 concerti

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Comincia oggi la quattordicesima edizione di “Spiagge soul”, il festival di musica nera della riviera ravennate, che quest’anno prevede oltre 40 concerti in più di un mese, distribuiti da nord a sud tra Casalborsetti, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido di Classe e Lido di Savio. Blues, musica africana e caraibica sono le presenze principali di un programma che abbraccia tutti i generi afroamericani. Si comincia col blues, e con uno dei più noti interpreti italiani del genere: Luca Giordano, è oggi al Tarifa di Porto Corsini dalle ore 22. Grazie alla sua residenza a Chicago, ha una grande fama internazionale, ed è oggi parte delle band del bluesman Mighty Mo Rodgers e del griot africano Baba Sissoko. L’anno scorso ha pubblicato il terzo disco da solista: “Let’s talk about it”. Con il chitarrista modenese Oscar Abelli alla batteria e Max Sbaragli al basso.

Il primo artista straniero in arrivo è Grayson Capps, al Finisterre di Marina giovedì dalle 22. Di orientamento folk-blues, il cantautore dell’Alabama ha pubblicato nel 2020 “South front street”, retrospettiva sui suoi trent’anni di carriera. È noto per aver scritto e interpretato la colonna sonora del film “Una canzone per Bobby Long” (2004), con John Travolta e Scarlet Johansson. Sarà con una band italo-americana, con la figlia Sadie al basso. I primi africani del programma sono gli interessantissimi Mokoomba, sabato alle 22 al Finisterre. Il sestetto dello Zimbabwe da vent’anni è erede della tradizione dell’etnia Tonga, dall’area del fiume Zambezi e delle cascate Vittoria, ma la aggiornano con un mix di funk, reggae e rock. Il cantante Mathias Muzaza è stato definito “il più avvincente griot africano”. Sono tre gli appuntamenti di domenica 17 luglio, tutti alle 18.00: al Finisterre il dj set soul con dj Paci, mentre al Kuta di Punta Marina ci sono The Indians. Il trio italiano sax piano e percussioni porta sul palco il suono di New Orleans, fin dall’inizio “feticcio artistico” del festival Spiagge Soul, dai classici jazz alle canzoni di strada, dalle marching band alle funeral parade. Al Tarifa l’aperitivo sarà accompagnato dai torinesi The Spell Of Ducks, che replica lunedì 18 alle 22 nella Spiaggia 58 di Punta Marina. Il sestetto indie folk negli ultimi cinque anni ha partecipato a molti talent show italiani, ottenendo ottimi riscontri e calcando palchi importanti, come quello di Sanremo e Italia’s Got Talent.

Ingresso sempre gratuito. www.spiaggesoul.it

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