Rimini. Vacanze e passaporti, assalto all'online

Viaggi e vacanze stanno tornando a livelli pre Covid. Se non superiori vista la voglia di “evasione” dopo quasi tre anni di chiusure delle rotte internazionali. Lo dicono gli aerei di nuovo colmi, gli assalti alle agenzie per prenotarsi un soggiorno oltralpe, il sistema di appuntamenti online sul portale della Polizia di Stato per rinnovare i passaporti scaduti in tempi di pandemia e resisi necessari con la Brexit (non più tardi di un mesto e mezzo fa il questore Rosanna Lavezzaro rivelava che il 27% complessivo dei rinnovi e delle nuove richieste di passaporto è fatto proprio da persone che hanno rapporti con il Regno Unito): un mix che aveva ingolfato proprio gli uffici delle Questure, che, almeno a Rimini paiono proprio avviati a un ritorno alla normalità.

La ricerca sul web

Accedendo al portale passaportonline.poliziadistato.it è possibile accelerare i tempi per fissare appuntamenti con gli organismi preposti e monitorando il portale si ha la fotografia concreta di quanto la voglia di tornare a viaggiare sia contagiosa. Nella sola mattinata di mercoledì sono infatti stati bruciati i 30 appuntamenti disponibili per marzo e a oggi ce ne sono solo due, uno per lunedì 27 e uno per mercoledì 29. Poi si va ad aprile, dove a ora ci sono 72 opzioni a disposizione fra il 19 e il 22 (ieri erano 189) e 193 per la settimana successiva (ieri erano 220).

Un trend verso la normalità che confermano anche i referti, spiegando che il periodo di emergenza è passato grazie anche alla struttura idonea attivata prontamente. Tanto che all’ombra dell’Arco d’Augusto non si rendono ad esempio necessari open day per appuntamenti straordinari come accade in altre realtà: domani tanto per fare un esempio è in programma la quarta apertura straordinaria dell’Ufficio Passaporti della Questura di Forlì e del Commissariato di Cesena nella giornata di domenica con 100 posti a disposizione.

Tolte le restrizioni

A chiudere il cerchio ecco le agenzie viaggio, che a inizio febbraio avevano lanciato un vero grido d’allarme, anche questo rientrato quasi completamente pur nella mole di richieste quotidiane. «Oramai hanno tolto tutte le restrizioni, i posti con vincoli sono rimasti pochi e si torna a volare a corse tutte piene: solo che dopo tre anni di Covid molti si sono ritrovati i passaporti scaduti e si era creato un intasamento. Gli ultimi clienti ci hanno detto però che ora ci sono meno problematiche e file per rinnovarli» spiegano dalla Mochila Viaggi di Viale Tiberio, mentre entrano un po’ più nel merito dalla Sigismondo Travel di via XXIII Settembre 1845: «E’ capitato anche recentemente che alcuni clienti per viaggi di lavoro abbiano dovuto spostare la data di partenza in attesa del passaporto, ma con ritardi di un mesetto al massimo rispetto ai sei-sette di qualche tempo fa. I tempi stanno tornando standard e il problema resta di più per chi non ha lo Spid e deve andare di persona a richiedere il passaporto senza poter prenotarsi online: una cliente proprio ieri mattina mi ha detto che resterà in Europa con la carta d’identità per questa ragione».