Rimini, una penna alta 15 metri aspettando gli Alpini - Gallery

Con l’installazione della grande penna alta 15 metri in piazza Malatesta, si sono concluse questa mattina le operazioni di ‘vestizione’ della città per accogliere l’”invasione pacifica” degli alpini in vista della “93^ Adunata Nazionale Alpini Rimini - San Marino”.
La grande installazione, dal titolo «Espressione alpina», realizzata dall’artista e alpino Paolo Barichello, svetta da questa mattina in piazza Malatesta per riprodurre, partendo da una struttura metallica che ricorda il cappello alpino stilizzato, una penna costituita dall’intreccio dei nomi di tutte le regioni italiane che, al buio, s’illumina con le luci tricolore.
Realizzata per sostenere la candidatura di Biella per l’Adunata nazionale del 2024, questa mattina l’opera è stata consegnata dal sindaco di Biella Claudio Corradino al Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad. «L’opera vuole essere sinonimo di unione tra tutte le città d’Italia – dice il Sindaco Corradino –. Simboleggia l’uomo-Alpino e i suoi valori: determinazione, tenacia, amore, coraggio, solidarietà e fratellanza e accompagna gli alpini di città in città a ogni Adunata”.
Tutta Rimini tricolore
Sono oltre 20mila le bandiere italiane che sono state utilizzate in queste settimane per vestire col tricolore e ‘imbandierare’, dal mare al centro storico, tutta la città. Dal 25 aprile e fino a tutta la durata dell’evento, che si svolgerà da giovedì 5 a domenica 8 maggio, Piazza Cavour, piazza Malatesta, piazza Tre Martiri, il corso, l’Arco, la piazza sull’acqua al ponte di Tiberio e piazzale Fellini, sono i luoghi più suggestivi dove vedere la Rimini tutta tricolore, vestita a festa.Nella rotonda di piazzale Fellini da alcuni giorni sono iniziate le operazioni di montaggio della grande tenda che ospiterà l’area food dell’evento, mentre nel parco Fellini sarà realizzata la cittadella militare.
Come noto, l’adunata riminese vedrà il clou domenica 8 maggio con la partecipazione alla sfilata finale di circa 80mila alpini, ma, prima della grande sfilata di chiusura, sono davvero molti i momenti significativi della quattro giorni riminese: dal lancio sullo Stadio – giovedì 5 maggio - di circa dodici paracadutisti -tutti alpini, paracadutisti dell’Ana - all’esibizione di tutte le fanfare di cui il Corpo dispone (sono 33), alla sfilata della 18 Bandiere di Guerra, ovvero tutte quelle dei reparti compresi nel Comando Truppe Alpine, che quest’anno festeggia insieme all’Ana il 150° anniversario di fondazione del Corpo degli Alpini, fino alla mostra storica sui 150 anni del Corpo degli alpini, accanto alla Cittadella degli Alpini in piazzale Fellini che, assieme all’ospedale da campo e al campo scuola al parco XXV Aprile e alle mostre documentali al Museo della città, e alla cittadella storica in piazza Malatesta, saranno visitabili a partire da giovedì mattina (il programma giorno per giorno su https://www.adunatalpini.it/il-programma/).
> Sul web lo storymap dell’evento con tutte le informazioni utili: logistica, chiusure delle strade, chiusura delle scuole sabato 7 maggio
A questo indirizzo https://bit.ly/93AdunataNazionaleAlpini si possono trovare tutte le informazioni utili sull’evento. In considerazione dell’enorme flusso che si riverserà nell’area riminese, è stato definito, in coordinamento con la Prefettura, la Questura, la Polizia Locale, i Vigli del fuoco e l’Asl, il piano per la logistica, la sicurezza e le limitazioni della viabilità. A partire dalla totale interdizione della cosiddetta ‘zona rossa’ a qualunque mezzo nella giornata di domenica 8 maggio e la chiusura di tutte le scuole cittadine nella giornata di sabato 7 maggio.
Le aree dell’evento
L’evento coinvolgerà tutto l’ambito urbano del Comune di Rimini. Nei giorni 5, 6, 7 e 8 maggio saranno svolti eventi di spettacolo ed espositivi nelle seguenti aree:- Piazza sull’Acqua, Parco XXV Aprile e parcheggio Tiberio: qui verranno allestite singole aree espositive per le eccellenze del territorio. Sono visitabili le strutture dell'Ospedale da campo e il Campo scuola per giovani. Inoltre è installato il campo di Protezione Civile
- Area Stadio Romeo Neri: qui si svolgeranno eventi istituzionali e sportivi con il pubblico presente sugli spalti della struttura
- Area Piazzale Fellini, Giardini e Lungomare Tintori: qui verrà realizzata la Cittadella militare (parco Fellini) e la zona espositiva degli sponsor e l’area food (area rotonda Federico Fellini e lungomare Tintori).
- Area Piazza Malatesta: qui verrà realizzata la Cittadella storica con una esposizione di mezzi ed attrezzature militari d’epoca. Durante i giorni dell’Adunata sulle pareti esterne del teatro Galli, di Castel Sismondo e sul ledwall del Palazzo del Fulgor saranno proiettate fotografie e filmati relativi ai 150 anni della costituzione del corpo degli Alpini e di 103 anni di costituzione dell'ANA
> La macchina organizzativa - le modifiche della viabilità
Parte della città verrà divisa in due zone: la ‘zona rossa’ e la ‘zona arancione’. In pratica una grande "isola pedonale" sempre più vasta fino alla parata di domenica. Il messaggio lanciato dagli organizzatori è chiaro: "Domenica lasciate a casa l'auto e godetevi l'adunata insieme a noi, a piedi e con i mezzi pubblici".
L’area Rossa è l’area a mare della ferrovia, da via Destra del Porto a via Catania a Rivazzurra, includendo anche l’area di ammassamento che interesserà le vie: Regina Elena (da Piazzale Gondar a Piazzale Toscanini), Chiabrera (da via Firenze alla rotonda Settembrini/Marradi); Firenze, Mazzoni (da Piazzale Gondar a via Portofino); via Portofino. La zona "rossa" scatterà domenica 8 maggio in occasione della Sfilata degli Alpini (a partire dalle ore 24.00 di sabato 7 fino alle ore 24 di domenica 8 maggio) e sarà interdetta anche alle auto dei residenti ed ai mezzi pubblici, con il divieto di circolazione a tutti i veicoli. All’interno di tale area sarà vietato per la giornata di domenica anche l’accesso di mezzi di approvvigionamento per le attività e i pubblici esercizi presenti ed il transito dei mezzi già stazionanti all’interno di tale area. Con le medesime disposizioni sarà vietata la mobilità con auto e altri mezzi dalle attività alberghiere insistenti all’interno della zona.
L’area arancione è un’area di pre-filtraggio, adiacente alla zona rossa e quindi sopra la ferrovia, che dalla stazione continua includendo via Roma, via Ugo Bassi e via Melucci fino a via dei Martiri, in corrispondenza di via Catania. In quest’area sarà ammessa la mobilità in condizioni di necessità esclusivamente per i residenti. Le zone sono costantemente presidiate dalla Polizia Locale.
Scuole chiuse sabato 7 maggio
Per consentire l’allestimento delle strutture necessarie alla manifestazione, sin dal 20 di aprile saranno progressivamente istituiti divieti di sosta e modifiche alla viabilità in varie zone della città interessate:- Da mercoledì 20 aprile resterà interdetto alla sosta il Parcheggio di via Fantoni (area Palacongressi di Rimini), seguito dai Parcheggi di via Chiabrera e di via Marconi (zona Poste) a Miramare, che resteranno chiusi da domenica 24 aprile.
- Dal 26 aprile e per tutto il tempo della manifestazione, sarà completamente interdetto al traffico anche il Lungomare Tintori, dal porto alla rotonda del Grand Hotel. In piazzale Fellini sarà infatti allestito il Villaggio degli Alpini con le aree della grande ristorazione, aperte al pubblico da giovedì 5 a sabato 7 maggio con orario 9.00-24.00, e domenica 8 maggio con orario 9.00-20.00. Qui saranno presenti anche stand commerciali con i Partner dell’Adunata.
- Da martedì 3 maggio il Parcheggio Tiberio, essendo in un’area di attendamento e di eventi, non sarà accessibile per la sosta fino al giorno 13 maggio
- Nella giornata del 6 maggio, in occasione della sfilata delle Bandiere di Guerra, le sedi stradali sul percorso che interessa via Silvio Pellico, via Tripoli (fino alla rotonda), via XX Settembre 1821), Arco d’Augusto e il Corso fino Piazza Cavour, verranno interdette temporaneamente al traffico di auto, moto e cicli per il tempo necessario al passaggio della sfilata.
Nella giornata di sabato 7 maggio è prevista la chiusura delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.

















