Rimini, il coltello per rapinare 20 euro: arrestato

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Domenica sera la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino marocchino, senza fissa dimora, per il reato di rapina aggravata in concorso e denunciato per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Nello specifico, alle 22 un equipaggio delle Volanti veniva fermato in viale Vespucci dal proprietario di un mini-market che aveva da poco subito una rapina ad opera di un giovane nordafricano che, sotto la minaccia di un coltello, gli aveva strappato dalle mani una banconota da 20 euro, richiedendogli anche di consegnargli l’intero incasso. Alle urla del proprietario, il rapinatore desisteva dal suo intento dandosi alla fuga con un complice, rimasto fuori dal negozio. Grazie ad alcune foto scattate da un dipendente del negozio attiguo, insospettito dall’atteggiamento dei due uomini, gli agenti riuscivano ad acquisire una precisa descrizione del rapinatore. Poco dopo, transitando lungo lo stesso viale, i poliziotti notavano un giovane che, alla loro vista, cercava di nascondersi dietro ad una auto.

Immediatamente raggiunto e bloccato, gli operatori accertavano la corrispondenza esatta del giovane all’immagine fornita e, pertanto, lo sottoponevano a perquisizione personale che permetteva di rinvenire, nascosti all’interno di una tasca del pantalone, un coltello ed una banconota da 20 euro stropicciata. Accompagnato in Ufficio, l’uomo veniva riconosciuto anche dalla vittima e pertanto veniva tratto in arresto per il reato di rapina aggravata in concorso oltre che denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

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