Rimini. Provincia in allarme: scuole, 1,5 milioni di gas in più
È un vero e proprio “salasso” quello causato dal caro bollette sui conti della Provincia: 1,5 milioni in più. Lo segnala il presidente provinciale Riziero Santi auspicando anche un intervento robusto del governo, altrimenti non si escludono tagli ai finanziamenti e ai servizi.
Già che c’è, Santi ha fatto preparare un volantino da distribuire nelle scuole con i suggerimenti del buon padre di famiglia: spegnete la luce quando e giorno, non aprite la finestra se è caldo, ma abbassate il termo.
Un “salasso”
«Coi miei uffici - svela il presidente Santi - mi trovo a fare i conti con un aumento delle bollette della luce e del gas per un milione e mezzo nel 2022».Si sta parlando della luce e del gas per illuminare e scaldare le scuole superiori e le sedi che ospitano uffici e servizi. «Una salassata che rischia di mettere in difficoltà la programmazione dell’ente».
Nello specifico. «Le bollette della luce passeranno da un totale di 600mila euro, preventivato per un anno senza aumenti, a 1,5 milioni con gli aumenti previsti per il rincaro della materia prima, pari a 900mila euro in più in un anno. Le bollette del gas da un totale di 1,5 milioni, preventivato per uno degli anni precedenti a questo, a 2,1 milioni per il 2022».
Complessivamente il costo delle bollette di luce e gas per la Provincia sarà nel 2022 di 3,6 milioni sui 2,1 nel 2021.