«Il Parco avventura a Rimini? Salvo imprevisti riaprirà d’estate». Buone notizie per i bambini con l’argento vivo addosso e tanta voglia di scatenarsi: tornerà l’attrazione più amata del parco, Rosso Terminator, e saranno potenziati i percorsi sospesi sugli alberi.
Inaugurazione due anni fa
Ad annunciare le novità in cantiere è il 41enne sammarinese Alfredo Manzaroli di Top Adventure World. Un avvocato che da 16 anni si occupa di gestione e costruzione di parchi tematici e ecologici, nonché turismo ecosostenibile, con 128 realizzazioni all’attivo. Limitando il raggio alla Romagna e dintorni, se ne conta uno a San Marino, Riccione, Cervia e Lido di Spina, presso Ferrara. E a Rimini l’apertura è stata fatta al Parco Marecchia, accanto al vivaio Centofiori, con ingresso da via Galliano e da via Padre Tosi. Una inaugurazione avvenuta due anni fa, ovvero il 17 giugno del 2021. Da mesi però è ormai tutto chiuso: corde sospese, case di legno e giochi non vedono più la presenza di bambini.
Eppure da giugno 2021 a ottobre 2022, la struttura ha totalizzato circa 18mila presenze e viene gestita con associazione in partecipazione tra la cooperativa Cento fiori, titolare della concessione, e la Top Adventure World specializzata in gestione di parchi tematici d’avventura. Ma perché la chiusura nell’autunno di un anno fa? Spiega Manzaroli: «Il complesso necessitava di manutenzioni straordinarie e di ampliamenti per garantire la sicurezza e un’offerta ricettiva di pari livello rispetto agli altri parchi della catena». Un’ottica migliorativa, quindi, che ha fronteggiato qualche inciampo. Gli interventi pianificati per maggio, chiarisce il 41enne, sono stati posticipati in seguito all’alluvione «che ha fatto perdere tutto lo slot dedicato, oltre a causare ulteriori danni per le forti tempeste, prolungando i lavori».
Leccornie e percorsi
Ma l’attesa è agli sgoccioli. «Non appena concluderemo i cantieri programmati – rimarca ancora Manzaroli - pianificheremo di nuovo i lavori». Previsti il ripristino dei percorsi esistenti con la sostituzione di alcuni passaggi su alberi che hanno subito danni dalla recente calamità, nonché il rimontaggio del percorso Rosso Terminator, «che era il più amato in assoluto». Ma non basta: «saranno implementati altri percorsi che, programmati nei prossimi 5 anni, renderanno il parco più competitivo, introducendo inoltre un piccolo servizio snack con carretto mobile per una permanenza più piacevole». Tirando le fila, si prevede la riapertura entro l’estate 2023, «con impostazione della relativa attività residua per la stagione in corso e impostazione di attività organica dal 2024».