Rimini. Parcheggio snobbato dagli hotel, il Comune lo trasforma

Gli albergatori “snobbano” il parcheggio realizzato nei metri quadrati dell’ex questura e quei cento e più stalli nati come esclusivi e a pagamento da settembre diventano gratuiti e destinati alla cittadinanza.
Cosa doveva essere
Il 1° luglio è stata inaugurata la sosta nell’area tra via Ugo Bassi e via Lagomaggio. Nelle intenzioni del Comune gli spazi dovevano essere utilizzati in via prioritaria dalle strutture alberghiere e dagli operatori turistici. L’area ha una capienza di 104 posti per gli hotel (a pagamento fino al 31 agosto), attraverso la sottoscrizione di un abbonamento stagionale, così come avviene per il parcheggio di via Chiabrera.Cosa sta accadendo
Alcuni cittadini ieri hanno segnalato lo stato di abbandono dell’area nel senso che dopo l’inaugurazione e un investimento pari a 146mila euro il parcheggio giace ancora inutilizzato. Dopo il taglio del nastro, infatti, nel giro di una decina di giorni la struttura «risulta chiusa definitivamente senza alcuna indicazione futura al riguardo».Oltre a sottolineare l’inopportunità di un investimento importante, il gruppo dei residenti ha rimarcato come tutta l’area di notte sia illuminata nonostante non ci siano vetture da sorvegliare.
Il futuro immediato
A questo punto succede questo. Questa mattina la giunta produce una delibera con la quale si fissano nuovi obiettivi per quell’area tra via Roma e via Ugo Bassi.Intanto una precisazione: i 146mila euro investito sono frutto di una fideiussione direttamente collegata all’intervento della nuova questura.
Il parcheggio - fa notare Palazzo Garampi - era destinato alle strutture ricettive, ma solo quattro o cinque albergatori hanno opzionato stalli a pagamento. Decisamente pochi per fare partire il progetto e giustificare la spesa relativa a un servizio di controllo 24 ore al giorno.
Quindi? I 104 parcheggi a questo punto vengono riconvertiti e consegnati alla città gratuitamente. Prima di aprire le porte, però, è necessario introdurre le barriere che impediscano l’accesso a camper e roulotte, prevenendo la trasformazione del parcheggio in un campo nomadi. L’inaugurazione è prevista per il mese di settembre.