Rimini. Nuovo ponte alternativo al Tiberio, progetto in arrivo

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A volte ritornano. Il nuovo ponte alternativo al Tiberio dovrebbe diventare una realtà dopo oltre dieci anni di sopralluoghi, bocciature, ipotesi di tunnel e attese. Il progetto sarà infatti «presentato questa primavera e sarà prima di tutto condiviso con la cittadinanza, perché si tratta di un’opera che andrà a rivoluzionare e migliorare la viabilità riminese». Attorno a marzo-aprile l’amministrazione alzerà quindi il sipario su questo intervento per cui sono stati stanziati 10.700.000 euro.

I disagi da scongiurare

Una somma non da poco che, stando a quanto emerso in passato, andrà a creare un ponte sul deviatore del fiume Marecchia che da via Tonale e via Bagli, zona Celle, possa portare il traffico dietro la zona dell’Obi, ovvero lungo via Rossa, via Ocra e via dell’Iride. I mezzi in arrivo da Nord a quel punto sbucheranno lungo via Marecchiese, andando a decongestionare quindi l’asse viale XXIII Settembre 1845 e via Matteotti, visto che il Tiberio è ormai diventato pedonale per sempre. E la stessa amministrazione pochi anni fa aveva spiegato che «in assenza di viabilità alternative valide, ci sarebbero notevoli disagi alla cittadinanza», in quanto, il Tiberio risultava essere «un passaggio fondamentale di ingresso al centro storico».

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