Rimini. Nuova filiale di Gallas Group: "Ci servono 200 badanti"

Un’altra filiale in Romagna. Dopo l’apertura nei mesi scorsi a Forlì, Gallas Group ha deciso di inaugurare la prossima settimana un’agenzia anche a Rimini. Sarà via Flaminia a ospitare la nuova location di quest’azienda diventata leader nell’assistenza domiciliare, con particolare riferimento al reclutamento di badanti, colf e baby sitter. Un’espansione, quella del gruppo imprenditoriale friulano, che ha ormai coinvolto buona parte del centro-nord con oltre trenta succursali sparse dalla regione di nascita al Veneto, dalla Lombardia al Piemonte, dalla Liguria alla Toscana per arrivare appunto all’Emilia Romagna, dove sono già state aperte numerose filiali e dove la domanda continua a crescere. Il settore, infatti, nel post Covid ha conosciuto un incremento notevole: dopo la prima fase emergenziale, nella quale molte case di riposo si sono trovate loro malgrado al centro dei contagi, le famiglie hanno optato per una soluzione alternativa, scegliendo le abitazioni private e l’assistenza domestica per assistere i propri anziani. Lunedì aprirà ufficialmente la nuova agenzia di Rimini, dove lavorerà uno staff preparato sia sotto l’aspetto professionale che umano, composto da collaboratori in grado di saper scegliere fra i numerosi curriculum in arrivo. Proprio la selezione è basilare per garantire alti standard qualitativi. In media, meno del 20 per cento di coloro che giungono negli uffici di Gallas Group viene poi materialmente contrattualizzato, e questo conferma l’attenzione e la meticolosità nella scelta di colf, badanti e baby sitter da presentare alle famiglie. Trattandosi spesso di personale straniero, in particolare dall’Est Europa, due condizioni sono fondamentali nella selezione del personale: l’aspetto sanitario, ovvero in regola con le normative anti-Covid, e quello linguistico. Quest’ultimo aspetto è di vitale importanza, considerando che l’utenza finale è spesso anziana e la lingua diventa uno spartiacque prioritario per costruire qualsiasi relazione umana e sociale e consentire ai nostri nonni di poter vivere serenamente all’interno della loro “comfort zone”. «Puntiamo, nella provincia riminese, a dare lavoro a circa 200 badanti nel nostro primo anno di attività in questa zona». È l’auspicio di Alberto Gallas, l’imprenditore che assieme al fratello Lorenzo ha “scommesso” una decina d’anni fa su questo settore ottenendo da allora risultati che premiano la loro scelta. «La Romagna è fondamentale nel nostro processo di crescita ed espansione anche perché in questo territorio abbiamo già riscontrato quanto interesse ci sia nei confronti dell’assistenza domiciliare. Ci aspettiamo da subito una buona risposta della cittadinanza e promettiamo come sempre alti standard qualitativi per soddisfare la domanda delle famiglie».