Rimini, multa fino a 500 euro per chi si prostituisce e 56 euro per i clienti che intralciano il traffico
Entrerà in vigore il 30 giugno l’ordinanza contingibile e urgente predisposta dal Comando di Polizia Locale del Comune di Rimini e firmata dal sindaco Jamil Sadegholvaad per prevenire e contrastare i pericoli cagionati da comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione sulla pubblica via.
L’ordinanza, che ripropone l’impianto dei provvedimenti già adottati negli anni passati, sarà in vigore fino al 15 gennaio 2024 e sarà valida su quelle aree dove il fenomeno della prostituzione su strada si registra con una maggiore intensità.
Attraverso l’ordinanza potranno essere puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro (400 euro se pagati entro 60 giorni) coloro che porranno in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento. E’ inoltre vietata la richiesta di informazioni a soggetti che pongano in essere tali comportamenti o concordare con gli stessi l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento ed è prevista la sanzione a norma del Codice stradale per quei conducenti che, in questi frangenti, saranno sorpresi alla guida di veicoli ad eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale. In questi casi la sanzione amministrativa di 42 euro prevista sarà elevata a 56 euro se accertata in orario notturno (dalle ore 22 alle 7 di mattina).
L’ordinanza prevede inoltre che qualunque fatto o atto ritenuto rilevante ai fini fiscali riscontrato dagli agenti nell’ambito dell’attività di controllo sarà portato a conoscenza dell’Agenzia delle Entrate e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini per eventuali valutazioni.