Rimini. Le serate sold out del Paradiso Reunion

Per anni, alla Dimar e nei negozi specializzati, le frasi che il commesso di turno si sentiva ripetere come un mantra sono state “vorrei un disco alla Gianni Morri” o “cosa ha comprato questa settimana Gianni Morri?”. La musica con cui il noto deejay riminese ha autografato la Riviera capitale della notte e le principali consolle dello Stivale è diventata infatti un tratto distintivo e un riferimento. Un marchio di fabbrica che domenica scorsa nella superba cornice della Villa Renoir di Legnano gli è valso un premio speciale durante la cerimonia dei Dance Music Awards 2023 cui doveva essere “solo” uno dei giurati specializzati. Punto di riferimento per i deejay del circuito fashion e protagonista indiscusso degli anni d’oro della riviera romagnola. La sua “marcia”, inconfondibile, è diventata un vero e proprio brand” si legge nella targa che gli è stata consegnata, l’ennesima di una vita artistica iniziata una quarantina di anni fa e tutt’altro che ai titoli di coda, nonostante la dicitura reciti “Premio alla carriera”.