Rimini, la protesta degli educatori scolastici: "Vogliamo una retribuzione adeguata" - Gallery

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«Vogliamo stabilità e retribuzione adeguata»: protestano gli educatori scolastici. E' in svolgimento questa mattina, organizzato oggi da Fp Cgil davanti alla prefettura di Rimini il presidio degli operatori dell’inclusione nelle scuole di ogni ordine e grado. Il problema riguarda circa 600 professionisti della provincia, tutti laureati, che assieme agli insegnanti di sostegno, garantiscono l’inclusione scolastica degli allievi con disabilità anche nell’ambito della socializzazione e delle competenze trasversali. Nel mirino la retribuzione che va dai 9 ai 9,40 euro lordi all’ora nonché l’orario full time che nel migliore dei casi vede in 9 mesi 30 ore settimanali effettive ma spalmate su più istituti. Tra le richieste anche il giusto inquadramento professionale oltre al diritto di partecipare ai consigli di classe. Da rivedere anche le malattie degli studenti durante le quali alcuni istituti rispediscono gli educatori a casa mentre altri assicurano solo metà retribuzione.

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