Rimini, la storia di Arpad Weisz in un reading di Menoventi

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“Lei conosce Arpad Weisz?” di Menoventi / E Soc Coop è il reading che verrà presentato questa sera a Rimini, al Lapidario romano del Museo della Città, e che si inserisce all’interno della rassegna di eventi teatrali e musicali “Le città visibili”, a cura di Tamara Balducci e Riccardo Amadei. Interpreti della rappresentazione di oggi sono Consuelo Battiston e Leonardo Bianconi, diretti da Gianni Farina. “Lei conosce Arpad Weisz?” è tratto dal libro “Dallo scudetto ad Auschwitz” di Matteo Marani. La storia di Weisz è tanto entusiasmante quanto tragica. Nacque a Solt, in Ungheria, e dopo una breve esperienza calcistica nel campionato italiano degli anni Venti iniziò una brillante carriera da allenatore. A soli 34 anni vinse uno scudetto con l’Ambrosiana e successivamente altri due con il Bologna. In quanto ebreo fu vittima delle leggi razziali e, nonostante avesse cercato rifugio nei Paesi Bassi, venne ugualmente arrestato e deportato, prima a Westerbork e poi ad Auschwitz, dove trovò la morte. Tutto il rammarico e la rabbia per una vita spezzata emergono nel reading, che unisce l’amore per lo sport allo sconcerto per la feroce stupidità umana, al fastidio cioè provocato dal contegno degli italiani e degli europei di fronte all’antisemitismo che si stava diffondendo nel continente. A causa del nazismo anche la famiglia di Arpad fu rovinata, come lui costretta alla fuga, mentre i figli, rigettati dalla scuola, furono privati di una lingua e degli amici. Il reading reinventa gli ambienti e le vibrazioni di quel tempo e restituisce una storia significativa, che un silenzio di settant’anni non è riuscito a cancellare. Lo spettacolo inizierà alle 21.30 e in caso di pioggia verrà spostato nella Sala del Giudizio del Museo della Città di Rimini. www.lecittavisibili.com

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