Rimini. Insulti e minacce nella sede Rai: condannato Lucio Paesani

Lo accusava d’aver postato su Facebook una foto in cui diceva che lui e il candidato sindaco di Rimini del centrodestra Enzo Ceccarelli «sembravano Brusca e Provenzano». Così, quando si sono ritrovati alla sede Rai di Bologna per le interviste delle rispettive liste, il patron del Coconuts, Lucio Paesani, ha cercato in due diverse fasi di aggredire Steven Ormerod, candidato della Lista Lisi che dopo essere stato salvato dalla furia del primo, lo ha denunciato per minacce. Processo celebrato davanti al giudice di pace di Bologna che ieri pomeriggio, dopo oltre un anno di udienze, è stato condannato Lucio Paesani alla pena di 800 euro di multa riconoscendolo colpevole del reato di minacce. Il giudice ha anche stabilito che il patron del locale del lungomare Tintori paghi una provvisionale immediatamente esecutiva di 2mila euro (il risarcimento danni vero e proprio si discuterà in sede civile), oltre alle spese processuali e alla parcella dell’avvocato Maurizio Ghinelli, legale di Ormerod.