Rimini, in tre anni arrestate 1.300 persone dai carabinieri. Sempre meno reati commessi
- 23 settembre 2023

Mille e trecento persone arrestate in tre anni: 618 per reati predatori come furti e rapine, 100 per violenza di genere. Il colonnello Mario La Mura, comandante del Comando provinciale dei carabinieri di Rimini, lancia dopo la Romagna dopo tre anni: rientrerà al Comando Generale di Roma dove sarà Capo dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
Il bilancio del triennio 2020-2023 si chiude in positivo con un calo dei reati predatori. In provincia di Rimini, nel 2022 da gennaio ad agosto, si sono registrati 15.300 reati. Nello stesso periodo di quest'anno il totale è arrivato a 13.736, con un calo del 10%.
La metà dei reati commessi è composto da furti e rapine. "L'impegno nel controllo del territorio, attuato giornalmente dalle 18 Stazioni e dalla Tenenza Carabinieri di Cattolica, con competenza sui 27 comuni della Provincia di Rimini, ha consentito di trarre in arresto oltre 1.300 persone e di denunciarne circa 8.000, con l'Arma che procede nell'80% dei delitti complessivi", ha detto La Mura. Il comandante ha evidenziato: "Per i reati di maggior allarme sociale gli arresti effettuati sono stati 618 e le denunce in stato di libertà sono state 1.208". Per gli strappi di Rolex sono state eseguite 15 misure cautelari in carcere e 2 denunce nonché il recupero di svariati orologi preziosi Rolex Daytona, Patek Philippe del valore complessivo di circa 300.000 euro. Importanti risultati sono stati ottenuti nella lotta alle baby gang a partire dall'estate del 2021. "Con un nuovo modello organizzativo si è puntato sulla prevenzione attraverso il monitoraggio delle stazioni ferroviarie e delle piattaforme social. Si è registrata una drastica riduzione dei reati contro il patrimonio con una riduzione delle rapine del 37%, in particolare - 44% quelle in strada".
Riproposto nell’estate appena trascorsa, si è confermato assolutamente efficace, con risultati che
hanno premiato l’intuizione e lo sforzo compiuti (reati totali diminuiti del 10%, tra i quali si
evidenzia il -39% di rapine commesse sulla pubblica via), anche grazie ai rinforzi estivi. Il
dato, in costante miglioramento, è ancor più evidente nel raffronto del periodo estivo
2021/2023 dove le rapine sono diminuite del 70% e quelle in pubblica via del 73%.
In ultimo, con riguardo alla lotta al traffico di stupefacenti, le investigazioni hanno consentito
di sequestrare nel triennio oltre 246 kg. di droga, unitamente all’esecuzione di 28 misure
cautelari.