Rimini. I ladri tornano al ristorante e sfondano la vetrata

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Una seggiola di ghisa presa da sotto il gazebo pertinenza esterna del locale. È questa l’arma usata due «energumeni con il volto coperto da passamontagna alla Diabolik» che nella notte tra lunedì e martedì scorsa hanno mandato in frantumi la vetrata della Cantinetta “Io e Giacomo” ex bar-pub I Putti da qualche mese nuova acquisizione di Massimo Zangheri già titolare dell’osteria “Io e Simone” in piazzetta Teatini. «Avevamo chiuso a mezzanotte ed ero appena arrivato a casa - ricorda Zangheri - quando mi ha chiamato la vigilanza per dirmi che avevano sfondato la porta d’ingresso».

Un danno quello provocato dai ladri molto più grande del misero bottino che si sono messi in tasca dopo aver letteralmente sradicato il cassetto del registratore di cassa: non più di 80 euro tutte in moneta. I banditi sono stati velocissimi nel colpo (come testimoniato dalle riprese delle telecamere del locale) e nella fuga: in una manciata di secondi sono riusciti a far perdere le loro tracce, nonostante l’allarme alle forze dell’ordine sia stato immediato e il primo equipaggio sia arrivato sul posto in tempi brevissimi. Il locale, del resto, sorge proprio alle spalle del palazzo della Prefettura.

«Non so cosa dire - conclude Zangheri - è la seconda volta in due mesi che finiamo nel mirino dei ladri. Siamo assicurati ma è davvero un problema».

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